Mattia Destro, l’obiettivo numero uno per l’attacco del futuro

I tifosi sognano il ritorno in grande stile di Samuel Eto’o o del bad boy Mario Balotelli, ma l’obiettivo più realistico per l’attacco nella prossima sessione di calciomercato è Mattia Destro. Il giovane italiano, attualmente in forza al Siena, sta disputando un gran campionato. Dotato di grande forza fisica, abbinata a buone qualità tecniche, ha già realizzato 8 reti partendo spesso dalla panchina. Oltre all’Inter, ha messo gli occhi su di lui anche la Juventus.

Il suo cartellino è in comproprietà tra Siena e Genoa. Difficile, però, che queste siano le sue destinazioni a fine stagione. Il suo procuratore, Renzo Contratto, ha dichiarato:  “Il ragazzo è concentrato sul finale di stagione e vorrebbe arrivare in doppia cifra, il che significherebbe salvezza certa per il Siena. Terminato il campionato Genoa e Siena si parleranno per decidere il futuro e si prenderanno di conseguenza le decisione”.

Con il Genoa l’Inter ha da sempre una corsia preferenziale. I rapporti tra Moratti e Prezioni sono ottimi. In caso di cessione dell’attaccante, il presidente rossoblu aveva promesso una corsia preferenziale in cambio della metà di Kucka, promesso sposo nerazzurro, prima sedotto poi abbandonato, a causa delle sue ultime prestazioni non certo esaltanti. Con il Siena l’affare però si complica. I toscani hanno da sempre un feeling speciale con la Juventus. Per anni sono addirittura stati una sorta di succursale dove Moggi mandava a crescere i suoi talenti. Il rischio quindi è di arrivare a un’asta con la Vecchia Signora che ha già dichiarato di aver molti soldi da investire per il ritorno in Champions.

L’attaccante di Ascoli Piceno è sicuramente un buon investimento per il futuro. Magari non è ancora pronto per grandi palcoscenici, ma è una scommessa che vale la pena di fare. Chiudiamo con le parole di Sannino, l’allenatore che lo conosce meglio di chiunque altro: “Destro? Non è un calciatore fatto, sarebbe sbagliato pensarlo. Ha margini di miglioramento, quest’anno si è fatto le ossa. Ha avuto l’onore e l’onere di guidare l’attacco del Siena. Chi lo avrà in squadra si ritroverà un talento.

 

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