Le parole di Ranieri alla vigilia di Inter-Atalanta

Domani, alle ore 15, l’Inter affronterà l’Atalanta allo stadio “Giuseppe Meazza” nella gara valida per la 28^giornata di serie A.

In diretta dalla sala stampa del centro sportivo “Angelo Moratti”, vi proponiamo le dichiarazioni rilasciate da mister Ranieri nella consueta conferenza della vigilia.

Bisogna ripartire dalla voglia vista martedì per fare un buon risultato contro l’Atalanta?

“L’eliminazione dalla Champions ormai è alle spalle e dobbiamo vedere il lato positivo. Abbiamo fatto la seconda vittoria consecutiva ed è un passo importante per dimostrare che, anche in un anno così, vogliamo far bene”.

Credete ancora al terzo posto?

“Dobbiamo pensare a una partita per volta. Ora pensiamo all’Atalanta, che ha fatto un ottimo campionato finora ed è una buonissima squadra, che chiude bene gli spazi e riparte in contropiede. Senza penalizzazione avrebbe solo un punto meno di noi”.

Quando sente parlare del futuro allenatore dell’Inter, come si sente?

“In Italia è così, ma io sono determinato a far bene con la squadra. La mia professionalità è a prova di bomba”.

Come ci si rialza dalla batosta di martedì?

“Ero preoccupato anch’io di trovare una squadra abbattuta, ma ho dei ragazzi splendidi e già dal primo allenamento hanno dimostrato la voglia di rialzarsi”.

C’è stato qualche problema con Forlan dopo la sostituzione con il Marsiglia?

“E’ uscito contrariato, ma non per la sostituzione. Vorrebbe dare di più per far vedere qual è il suo valore”.

Samuel è diffidato, potrebbe essere sostituito da Ranocchia per evitare il rischio squalifica in vista di Juve-Inter?

“Ranocchia sta recuperando ma non è ancora al 100%”.

A oggi, qual è la dimensione dell’Inter? Bisogna rifondare in vista della prossima stagione?

“Capisco la domanda, ma qui entriamo nel campo del futuro e di queste cose parlo solo con il presidente. Adesso pensiamo alla partita di domani”.

Lo scontro diretto tra Udinese e Napoli vi favorisce e può riaprire i giochi in caso di vittoria contro l’Atalanta?

“Noi dobbiamo pensare a noi stessi. E’ un campionato talmente pazzo che ci sta tutto. Vedremo a maggio dove saremo arrivati”.

Spesso le vostre prestazioni sono state rovinate da errori individuali. Qual è il problema dei giocatori?

“Non c’è un problema. E’ un anno particolare, in cui gli errori dei singoli vengono sempre puniti. Tutte le squadre fanno degli errori ma noi li paghiamo sempre”.

Vedremo una squadra grintosa domani?

“Dobbiamo dare tutto, tramutando la delusione in rabbia e determinazione”.

Mourinho ha detto che l’Inter può andare avanti con Ranieri perchè ha la giusta esperienza, che effetto le ha fatto?

“Mi ha fatto piacere, estremo piacere…”

Forlan ha difficoltà a trovare la posizione giusta in campo o non ha raggiunto ancora la forma migliore?

“La posizione non incide sulle sue prestazioni perchè è un giocatore a cui piace svariare su tutto il fronte d’attacco”.

Viste le assenze di Sneijder e Alvarez, domani tornerà al 4-4-2, magari con Pazzini titolare?

“Sto pensando al 4-4-2 ma vedremo domani con che interpreti…”

Al momento l’Inter è fuori dall’Europa. Non viene mai nominata l’Europa League ma, forse, vista la situazione sembra l’obiettivo più realistico. La riterreste una scocciatura?

“Io penso a domani perchè in questo momento dobbiamo fare bene. Poi vedremo dove saremo arrivati…”

In ogni caso, meglio quarti o quinti che ottavi…

“Sicuramente…”

Non è riduttivo dire che è solo un anno sfortunato? Non ci sono anche altri problemi?

“Ci sono, ma i critici siete voi e spetta a voi trovarli e analizzarli. Io le analisi le faccio con il presidente”.

 

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