Zanetti e Cambiasso un esempio per tutti

La sconfitta contro il Marsiglia ha sottolineato ancora una volta i gravi problemi dell’Inter. Le ultime partite sono state lo specchio di una squadra che non ha più niente da dare e che forse non vuole più dare. Ormai out nella lotta scudetto e con un piede fuori dalla Champions, è inevitabile guardare al prossimo anno ed è evidente che l’Inter abbia bisogno di un rinnovamento accompagnato da un ringiovanimento della rosa, che ha una media di 31 anni e 11 mesi. Causa gli errori di gestione post-triplete , i nerazzurri sono arrivati al culmine annunciato da tempo. Nelle ultime gare, al di là degli errori tecnici e tattici, la squadra di Ranieri si è mostrata sempre più stanca e con poca voglia di correre.

Dopo l’ultima partenza intelligente di Thiago Motta, i nerazzurri faticano terribilmente a completare due o tre passaggi di fila, con le critiche che piovono dal cielo come grandine. Ultimamente , per esempio, va di moda prendersela con Cambiasso e Zanetti. Ma siamo sicuri che la colpa sia veramente loro? Con l’età che non sta dalla loro parte e costretti a giocare ogni tre giorni, il Cuchu e il capitano si sono mostrati ancora una volta all’altezza della situazione, più di molti altri. E’ vero che non sono più ragazzini e avrebbero bisogno di riposare e rifiatare per mantenersi sempre su alti standard di rendimento, ma partita dopo partita ci si rende conto che sono gli unici a correre per 90′. Non esiste esempio più chiaro della gara contro il Marsiglia dove il Cuchu è stato addirittura tra i migliori in campo e le occasioni migliori sono arrivate proprio da due suoi assist per Forlan e Zarate, mentre il capitano non ha di certo sfigurato, rendendosi protagonista di un recupero incredibile su un pallone che anche gli avversari avevano dato per perso.

Trovare un capro espiatorio per la situazione attuale dell’Inter è molto difficile. La colpa è sicuramente di tutti, dalla dirigenza che non ha saputo gestire il periodo post-Champions, passando per gli allenatori che ci hanno messo del loro, arrivando ai giocatori che non lottano più come un tempo. Ma chiudere il cerchio delle critiche ai soli Cambiasso e Zanetti, quando in campo ci sono giocatori dal calibro di Sneijder che non rendono (o non vogliono rendere?) al meglio, appare un po’ esagerato. Forse, se qualcun altro in squadra ci mettesse il loro stesso impegno, l’Inter sarebbe in una situazione diversa.

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