Dopo la partenza di Josè Moourinho nell’estate 2010 alla volta di Madrid, in casa Inter si sono succeduti ben quattro allenatori in venti mesi. Chi per un motivo e chi per un altro, prima Benitez e Leonardo, poi Gasperini, hanno lasciato anzitempo l’incarico. Anche l’attuale tecnico nerazzurro Claudio Ranieri, giunto ad Appiano Gentile lo scorso ottobre, dopo un buon inizio, sta attraversando un periodo di difficoltà, testimoniato dagli ultimi risultati negativi rimediati con Lecce, Palermo, Roma e soprattutto Novara. La vittoria ottenuta nel derby di gennaio, sembrava aver creato entusiasmo nell’ambiente nerazzurro per raggiungere nuovamente traguardi importanti. Poi però, dopo la faticosa vittoria in casa con la Lazio, la squadra ha ceduto completamente, ottenendo solo un punto sui dodici disponibili nelle partite successive. La gara casalinga di venerdì con il Bologna e gli imminenti ottavi di Champions contro il Marsiglia, potrebbero essere una buona rampa di lancio per riprendere la marcia.
Attualmente, la panchina del tecnico testaccino non sembra essere a rischio, ma gli scenari in estate dovrebbero subire una svolta. Infatti, anche se Ranieri dovesse raggiungere il terzo posto utile per accedere ai preliminari di Champions League, non sarebbe affatto sicuro di rimanere sulla panchina nerazzurra. Il gioco e la gestione di alcuni casi spinosi come quello di Wesley Sneijder, non stanno piacendo al presidente Moratti, che sta pensando ad un suo sostituto per la prossima stagione. I nomi più gettonati sono quelli di Blanc, Guardiola, Capello e Villas Boas.
Blanc al termine degli Europei lascerà la panchina della nazionale francese, candidandosi così per un prestigioso club. L’affetto e la stima che intercorre tra l’ex centrale nerazzurro e il presidente Moratti sono note a tutti. Proprio questo tipo di fiducia potrebbe indurre il massimo dirigente dell’Inter ad affidare la panchina all’attuale tecnico dei transalpini. Blanc dà spazio ai giovani, ma avrebbe bisogno di un progetto di almeno tre anni per raggiungere obiettivi importanti. Pep Guardiola non sembra ancora convinto a rinnovare il suo contratto con il Barça che scadrà il prossimo giugno. Il tecnico catalano è il sogno di Moratti e le parole di Gianluca Vialli a Sky Sport sembrano non escludere questa eventualità: “Sulla panchina dell’Inter il prossimo anno dovrebbe sbarcare Guardiola e Roberto Baggio potrebbe fare il suo vice“. C’è da considerare il fatto che per attuare il suo gioco, l’ex Brescia avrebbe bisogno di certi giocatori che il fair play finanziario non sembra consentire alle tasche nerazzurre.
Per quanto riguarda Fabio Capello, il discorso è ancora più complesso. L’ingaggio del tecnico di Pieris prevederebbe anche un mercato faraonico oltre ad uno stipendio da capogiro per l’allenatore stesso. Allo stato attuale delle cose comunque, Capello sembra essere più vicino alla panchina multimilionaria dell’Anzhi e i suoi trascorsi a Milan e Juve non agevolerebbero il consenso dell’ambiente nerazzurro. L’altra possibilità riguarda una vecchia conoscenza interista. Si tratta di Villas Boas, ex assistente di Mourinho proprio all’Inter e attuale tecnico del Chelsea. A Londra il tecnico portoghese non sta facendo benissimo e Abramovich sembra intenzionato a sollevarlo dall’incarico. Moratti, potrebbe farci più di un pensierino per affidargli le rifondazione nerazzurra.