La trasferta nella Capitale per i nerazzurri non sarà una passeggiata: l’Olimpico è uno stadio difficile da espugnare e la Roma un avversario tosto.
A complicare i piani di Ranieri le assenze di Sneijder e Alvarez, entrambi non convocati: l’olandese non ha recuperato dalla botta ricevuta mercoledì contro il Palermo e sarà di nuovo a disposizione per il match contro il Novara; stesso discorso per l’argentino, che sente ancora dolore al ginocchio, ma da settimana prossima dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni.
Con gli uomini contati a centrocampo, il mister sarà costretto all’ennesimo cambio di modulo riproponendo, dopo la sfortunata parentesi del rombo, il classico e consolidato 4-4-2. Le chiavi della difesa torneranno nelle mani di Walter Samuel, che ha fatto sentire eccome la sua mancanza contro i rosanero. L’accoppiata Ranocchia-Lucio nel turno infrasettimanale ha confermato ancora una volta quanto sia indispensabile l’argentino alla causa nerazzurra. A chiudere il reparto arretrato, davanti a Julio Cesar, ci saranno ancora Maicon e Nagatomo.
In mediana, a causa delle tante assenze, è probabile l’esordio dal primo minuto del neoacquisto Palombo, che affiancherà il sempre presente Cambiasso. Contro il Palermo, l’ex capitano blucerchiato ha dimostrato di potersi inserire senza grossi problemi nei meccanismi della squadra (come conferma il lancio a Zanetti che ha portato al momentaneo 4-3, ndr). Sugli esterni ci saranno Zanetti a destra e Poli (in vantaggio su Obi) a sinistra, ruolo che il centrocampista veneto ha già ricoperto discretamente contro il Genoa in campionato. Se invece Ranieri dovesse decidere di inserire Chivu, Nagatomo avanzerebbe a centrocampo e Poli e Palombo si giocherebbero una maglia a fianco del Cuchu.
Nessun dubbio in attacco dove verranno riconfermati Milito, in gran forma dopo i 4 gol di mercoledì, e Pazzini, che vuole ritornare subito al gol dopo due giornate di digiuno.