Mutti: “L’Inter domenica è stata sfortunata. Dovremo stare attenti”

Questa sera un Palermo diverso cercherà di sfatare il tabù trasferta. In dieci partite giocate lontano dal “Renzo Barbera”, i rosanero hanno totalizzato uno score fatto di appena tre pareggi e sette sconfitte, certamente un bottino non degno di un club ambizioso come quello del presidente Zamparini.

Rispetto alla gara d’andata, finita 4 a 3 per i siciliani, è cambiato l’allenatore e con lui anche il modulo tattico. Il 4-4-2 di Devis Mangia è stato sostituito dal 4-3-1-2 di Bortolo Mutti. Dopo le prime opache prestazioni, il mister bergamasco sembra aver dato sicurezza e soprattutto tranquillità alla squadra, caratteristiche ritrovate con le due convincenti vittorie contro Genoa e Novara. L’ex tecnico del Bari è maestro nel normalizzare situazioni tempestose ed è stato in passato capace di compiere autentici miracoli con il Messina, club che è riuscito a riportare in serie A dopo 39 anni e con cui ha raggiunto il settimo posto in classifica l’anno successivo.

In conferenza stampa, Mutti ha confermato l’intenzione di schierare la formazione con cui ha ottenuto sei punti nelle ultime due domeniche, anche se permane qualche dubbio su Ilicic (in ballottaggio con Bertolo).

L’esperto allenatore ha parlato inoltre degli acquisti messi a disposizione dalla sua dirigenza: “Sono molto felice per gli arrivi di Viviano e Donati, mentre il recupero di Hernandez ci sarà molto utile anche in riferimento alla cessione di Pinilla al Cagliari”. Sui nerazzurri invece ha aggiunto: L’Inter possiede un patrimonio tecnico inferiore a pochissime altre realtà e, senza togliere comunque meriti al Lecce, domenica è stata parecchio sfortunata a non trovare punti. Sappiamo a cosa andiamo incontro, ma dovremmo reggere i loro attacchi e cercare di colpirli al momento giusto”.

Probabile formazione (4-3-1-2): Viviano; Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti; Migliaccio, Donati, Barreto; Ilicic; Miccoli, Budan.

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