Milan-Inter, le parole dei protagonisti

Gennaio, derby, Milito: ecco la combinazione vincente per l’Inter. A distanza di due anni e qualche giorno dall’ultimo derby vinto, quello del 2 a 0 in nove targato Mourinho, i nerazzurri tornano al successo nella stracittadina rilanciando così la propria candidatura per la lotta scudetto, che fino a un mese fa era più che utopia.

“Sono felicissimo, davvero contento, abbiamo fatto una grandissima gara contro un grande avversario”, esordisce così il “man of the match” Diego Milito, intervistato al termine del derby. “Sapevamo che sarebbe stato difficile ma abbiamo fatto un match di grande concentrazione. Era una prova importante per noi, per la classifica e per il morale, siamo felicissimi. Vincere un derby è la cosa più bella, soprattutto per i tifosi, li ringrazio, perché mi sono stati sempre vicino: il gol è per loro“.

Chiude con una bella dedica ai tifosi il Principe di Milano, consapevole del fatto che i meriti del gol debbano essere divisi con chi indossa la maglia numero 4. Pur avendo 38 anni, infatti, Zanetti corre ancora come un ragazzino di 18 e alla sua 41esima stracittadina riesce ad avere le stesse motivazioni della prima. Vincere un derby significa tantissimo – spiega il capitano – anche perchè di fronte si ha una squadra sempre molto forte e questo va sottolineato. Ci siamo preparati bene e credo che il gol di Milito ci abbia premiato. Ci ha regalato tre punti molto importanti. Siamo felici di aver regalato una gioia ai nostri tifosi. Bisogna continuare a lavorare, ma vincendo partite come queste si lavora con ancora più entusiasmo e fiducia. Sapevamo che dopo un inizio pieno di tante difficoltà quello che di buono sapevamo sarebbe, prima o poi venuto fuori e adesso dobbiamo continuare“.

“Poche ma importanti”, sorride Julio Cesar a fine gara, nel commentare ai microfoni di Inter Channel le sue parate. “Sono contento di aver dato il mio contributo in questa bella partita. E voglio ringraziare tutto lo staff medico, abbiamo lavorato benissimo in questi giorni che non mi sono allenato col gruppo, ci tenevo tanto a giocare questo derby e grazie a loro ci sono riuscito: sono riuscito a giocare e ho giocato bene, grazie”. Il portiere brasiliano ieri sera ha dovuto far fronte anche a un avversario in più: “Il freddo? Ce n’era tanto stasera e calciare la palla è difficile quando è così, i piedi sono freddi e si perde sensibilità, ma ce l’ho fatta. Sono felicissimo, davvero“.

Anche Cambiasso si dichiara contento per il risultato finale della gara e al gol di Milito anche a lui è tornato alla mente quel derby di gennaio: Cosa ho pensato al momento del gol di Milito? Che era quasi la stessa giocata di due anni fa, non era facile, non aveva tanto angolo ma l’ha messa dentro, è stato bravissimo”. L’Inter adesso è tornata in corsa per traguardi importanti ma per continuare la rimonta bisognerà restare con i piedi per terra: “Dobbiamo restare calmi, abbiamo vinto il derby ma c’è ancora molto da fare. La classifica? Questa vittoria non ha classifica, è il derby, era un qualcosa di diverso da tutto, al di là dei risultati del pomeriggio”.

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