Per lui sarà la prima volta nel “Derby della Madonnina” ma dopo le esperienze vissute a Madrid, Londra e Roma, Claudio Ranieri saprà sicuramente gestire l’emozione del suo esordio nella stracittadina milanese: “Si sente che c’è qualcosa di diverso in città in questi giorni – spiega il tecnico nerazzurro ai microfoni di Inter Channel, che ha seguito e raccontato l’incontro di ieri del tecnico a ‘corriere.tv’ – I nostri tifosi ci spronano a fare bene e così sarà anche per quelli del Milan. Mi auguro che sia una gran bella partita, naturalmente cercheremo di vincerla, ma l’importante sarà fare la nostra gagliarda partita. Mi aspetto un derby con tantissima gente, con il tutto esaurito, con due squadre che si affronteranno a viso aperto e vorranno vincere la gara. E come si usa dire tra sportivi: che vinca il migliore“.
Dopo un avvio di stagione complicato, l’Inter arriva a questo importante appuntamento in buone condizioni e con una situazione di classifica più tranquilla: “Sicuramente stiamo meglio rispetto a due mesi fa, però abbiamo ancora moltissimo da lavorare. Abbiamo fatto tanto ma non abbiamo fatto nulla, perchè siamo lontani dai posti importanti. Per questo, quando dico che loro hanno più da perdere mentre noi abbiamo solo da guadagnare, dico il vero: loro stanno lottando per lo scudetto, noi ancora no. Stiamo attraversando un anno un po’ particolare, abbiamo alti e bassi, ma è comunque un periodo che stiamo facendo bene, è logico che vogliamo continuare a far bene”.
Si passa poi a parlare di singoli, di giocatori che potrebbero decidere il derby con le loro giocate: “Ibrahimovic è sicuramente in un momento d’oro – ammette Ranieri – ma prima o poi si fermerà pure lui, non è che potrà andare a segno in ogni partita (sorride, ndr). Noi in ogni caso faremo in modo di non farlo segnare, ma dovremo fare attenzione a tutti perché il Milan ha davvero tanti campioni. Sneijder potrà essere l’uomo in più? Lo sarà sicuramente“.
Alessandro Suardelli