Zanetti: “L’importante è stato chiudere primi”

Dopo l’ennesima sconfitta, seppur ininfluente ai fini della classifica del girone B di Champions League, subita contro i russi del CSKA Mosca, alcuni giocatori nerazzurri, tra cui Zanetti, Cambiasso, Castellazzi, Caldirola e Nagatomo, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti al termine della partita. Il primo posto del girone era già stato conquistato matematicamente con il punto guadagnato a Trebisonda due settimane fa, e contro i russi era importante confermare il fatto di essere la squadra più forte del gruppo, cercando di allontanare quella crisi d’identità che attanaglia l’Inter da ormai quattro mesi. Così non è stato, si è vista nuovamente una squadra priva di idee, lenta e prevedibile, oltre che sciupona in special modo con Milito, vittima di una vera e propria maledizione.

Zanetti analizza così il match: “Il Cska ci ha creduto fino alla fine, il merito va a loro. Per noi la cosa più importante è che abbiamo chiuso questo girone qualificandoci come primi, ora speriamo nel sorteggio. Ho avuto qualche sorpresa nel vedere che alcune squadre importanti sono rimaste fuori come le due di Manchester“. Poi, il pensiero del capitano va al suo connazionale Milito: “Mi dispiace per Diego, ma questi periodi capitano e si sbagliano anche i gol che sembrano più facili. Bisogna dargli tempo e continuare ad avere fiducia in lui perchè è sempre molto importante per la squadra”. 

Cambiasso, cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: “Una nota positiva della serata però c’è: alcuni giovani hanno avuto la possibilità di mettersi alla prova. E non solo, perché abbiamo tenuto e avuto l’atteggiamento giusto. Rientri a breve di giocatori infortunati? È importante che il tecnico abbia possibilità di scelta, è un bene. Sarebbe stato più bello se il mio gol fosse almeno servito per il pari… La sconfitta di oggi non ci deve far dimenticare che cosa abbiamo fatto in questo girone“.

Anche Castellazzi, spende qualche parola per Milito: “Diego è giù quanto noi, fa parte del gruppo, noi lo sosteniamo, non è facile ma sta dando tutto quello che ha, non gli si può dire niente, va solo tutelato. Il vento cambierà, tutti i nostri attaccanti hanno grandi qualità, cercheremo tutti di dare quel qualcosa in più”. 

Buon esordio per Luca Caldirola: “Sono molto contento perchè erano un po’ di mesi che aspettavo questo esordio. Lo sono meno del risultato. Ho ancora tanto da imparare e tanta strada ancora da fare. Oggi ho cercato di fare il mio, ma sono molto dispiaciuto per il risultato perchè non meritavamo di perdere”. 

Dopo la sconfitta subita dal Cska Mosca, è anche Yuto Nagatomo a tracciare le linee che l’Inter deve seguire per ripartire verso nuovi obiettivi: “Stiamo lottando per cambiare questa situazione e dobbiamo continuare a farlo, impegnandoci, guardando sempre a quello che abbiamo davanti, alla partita successiva“. E di lavoro da fare, ce n’è davvero tanto.

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