Mercato low cost o c’è qualche sorpresa?

Dopo la conquista del Triplete del 2010, in casa Inter non vi è praticamente traccia di mercato in entrata, salvo i buoni acquisti di Pazzini e Ranocchia dello scorso gennaio, e alcuni giovani di belle speranze che avrebbero dovuto fare le fortune dei tifosi nerazzurri. Quello che però ha davvero tagliato le gambe a una squadra che sembrava imbattibile, sono state le cessioni eccellenti di queste ultime sessioni di mercato che hanno portato lontano da Appiano Gentile Mario Balotelli e Samuel Eto’o, i due che più di tutti vantavano un certo spessore tecnico in grado di esaltare le qualità del resto della squadra. Cessioni che hanno portato a un incasso non poi così eccellente: circa 50 milioni di euro sommando le due operazioni. Considerando il valore dei due giocatori, non si sarebbe potuto ottenere di più da questi sacrifici?

Il problema, oltre alla loro partenza, è stato poi rimpiazzarli. Per Balotelli arrivarono Coutinho e Biabiany, per Samuel Eto’o i vari Alvarez e Forlan. Poca roba. Quasi nulla. E la situazione attuale dell’Inter non fa altro che dimostrare quanto siano state sciagurate le scelte di mercato effettuate dopo la partenza di Gabriele Oriali, un altro tassello fondamentale dell’imbattibile Inter di Mourinho che ha lasciato la società per far posto a gente come Amedeo Carboni, uno che con i colori nerazzurri ha davvero poco a che fare. Il nome più gettonato per rafforzare la rosa è da mesi quello di Carlos Tevez, più volte vicino ad approdare alla corte di Moratti ma che, per un motivo prettamente economico, come sempre, non è mai arrivato. Ed oltre al danno, la beffa. Infatti, salvo clamorose sorprese, l’Apache nel mercato di gennaio andrà a rafforzare la già folta colonia di campioni del Milan, insieme ai vari Ibrahimovic, Pato e Robinho, senza dimenticare Cassano, un altro sempre ad un passo dal vestire la maglia nerazzurra prima di accasarsi in rossonero.

La sconfitta subita con l’Udinese, però, sembra aver risvegliato l’orgoglio di Massimo Moratti che, stando ad alcune indiscrezioni, sarebbe pronto a rimettere mano al portafoglio in vista del mercato di gennaio. Parte dei soldi per riacciuffare Tevez potrebbero arrivare dalla cessione di Milito al PSG di Leonardo, ma il colpo potrebbe arrivare a centrocampo. Da tempo, Daniele De Rossi sta cercando di rinnovare il suo contratto con la Roma in scadenza il prossimo giugno, ma le parti sono tuttora molto distanti. Ecco perché, la società nerazzurra si sarebbe intromessa tra le parti offrendo al giocatore un quinquennale da 6 milioni di euro all’anno e 15 cash alla società giallorossa, che così eviterebbe di perdere il ventottenne mediano a parametro zero. Certo, se dovessero arrivare davvero campioni quali Tevez e De Rossi la musica potrebbe cambiare, ma se i rinforzi fossero rappresentati da nomi quali Kucka e Schelotto, invertire la rotta di questa sciagurata stagione sarebbe davvero un’utopia.

 

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