Siena-Inter, le parole dei protagonisti

Sono stati 3 punti importantissimi quelli che l’Inter è riuscita a conquistare ieri, grazie al gol al 90esimo minuto di Luc Castaignos, su un campo difficile come l’Artemio Franchi di Siena. Un successo che, dopo la qualificazione agli ottavi di Champions League ottenuta con un turno d’anticipo, rappresenta un’ulteriore iniezione di fiducia per lo spogliatoio nerazzurro e riaccende la speranze di rincorsa al terzo posto.

Andrea Ranocchia, intervistato a fine gara ai microfoni di Inter Channel, ha analizzato così la partita:È stata dura oggi, veramente tanto. Il Siena è una buona squadra, si difende molto bene e offre pochi spazi. Per fortuna Luc ha risolto tutto”. Il centrale azzurro svela anche i festeggiamenti per il giovane attaccante olandese, alla prima rete con la maglia nerazzurra: “Gli abbiamo fatto i complimenti soprattutto perchè i ragazzi che sono arrivati in squadra quest’anno sono giovanissimi, bravi, ma vengono da altri campionati, non conoscono la lingua ed è normale che ci sia un periodo di adattamento. Parlo già da vecchietto? No, ma è da un po’ che io gioco in Italia e conosco bene la serie A”.

Sulla stessa linea il pensiero di Zanetti: “Siena è un campo difficile, è stata una partita sofferta, ma queste vittorie fanno bene al morale. Ora dobbiamo continuare così, sappiamo che non possiamo più perdere terreno. Anche Pupi, da buon capitano, spende parole di elogio per Castaignos: “E’ un ragazzo molto timido, riservato, ma si sta inserendo bene nel gruppo. Non dimentichiamoci che è straniero, deve capire ancora la lingua, ambientarsi, ma credo che questi ragazzi ci daranno tante soddisfazioni perchè crescono giorno dopo giorno. Dopo un inizio di stagione come il nostro, che li ha costretti a lavorare sotto pressione, non era facile trovare la giusta concentrazione; ma loro ce l’hanno fatta e ne stanno uscendo alla grande.

Infine il man of the match, Luc Castaignos: “E’ stato un gol importante, sono felice, molto felice. Ogni gara è una finale per noi, perché dobbiamo recuperare parecchi punti. Pensiamo giorno dopo giorno, partita dopo partita, e cerchiamo di risalire. Voglio ringraziare il tecnico e la squadra che mi hanno dato fiducia. E poi Thiago Motta, che mi ha dato un gran pallone; non so quante volte gli ho detto grazie in campo per quell’assist. Sono qui per lavorare e cercare di sfruttare ogni occasione, al servizio dell’Inter. Tutti mi aiutano molto e Sneijder, essendo olandese come me, mi segue con particolare attenzione.

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