Mourinho: “Inter-Juve, che ricordi fantastici!”

Mai così spettacolare e vincente il Real Madrid di Josè Mourinho. Mai così forte l’impressione di una squadra finalmente a “dimensione Mou” come il Chelsea o l’Inter del secondo anno. Senza il sorprendente Levante, il Real sarebbe primo nella Liga. Stasera Mou aspetta la Real Sociedad con l’obiettivo di allungare a 8 la serie di successi consecutivi. Ma quando entrerà in campo, alle 10 di sera, di sicuro il tecnico portoghese si sarà informato più volte sul risultato tra la sfida della sua Inter e la Juventus. Un amore che non si è mai esaurito tanto che, nelle ultime ore, Mou ha parlato due volte al telefono con Claudio Ranieri, l’ex grande rivale. Una volta glielo ha passato Zanetti… Discorsi tra allenatori, con l’Inter al centro.

Nostalgia di Inter-Juventus?

“Ho ricordi fantastici di tutti gli Inter–Juve giocati… e per tutto quello che mi unisce a San Siro e agli interisti chiedo soltanto che i tifosi tornino a creare un’atmosfera uguale a quella di allora. Un ambiente nel quale era San Siro che vinceva quasi da solo le partite”.

Non è un momento facile per i nerazzurri.

“Ma io confido nell’esperienza di Ranieri e ho anche tanta fiducia nei giocatori che, lo sapete bene, continuo a seguire con grande interesse anche dalla Spagna. Per questo chiedo un favore a San Siro: che mi restituisca un’altra di quelle notti nelle quali non giocavamo in undici ma in sessantamila”.

Non ha bisogno di lanciare questi appelli a un Bernabeu sempre pieno…

“Stiamo giocando molto bene adesso, è vero, però sappiamo anche quando restiamo su questi livelli, o quando non stiamo fisicamente molto bene, perdiamo punti: perché gli altri vincono lo stesso anche quando giocano male”.

In compenso il Real Madrid non ha mai giocato così bene con lei in panchina.

“Dobbiamo restare umili, tranquilli e continuare a lottare in ogni partita. Soprattutto continuare a giocare così bene, perché soltanto così continueremo a conquistare punti e punti”.

Si aspettava un ritorno così di Kakà, l’uomo in più dell’ultimo periodo?

“Dopo gli ultimi momenti difficili che ha passato, oggi Kakà è tornato felice e noi lo siamo per lui. Di più: credo che tutto il mondo del calcio debba essere contento di vedere che sta tornando il grandissimo giocatore di una volta. Kakà sta giocando molto bene, ogni giorno riconquista più fiducia e segna tanti gol. È un grande giocatore, e vi assicuro, un grande uomo”.

In questi giorni l’Italia non solo sportiva è stata scossa dalla morte di Marco Simoncelli: ha visto l’incidente?

“Che cosa posso aggiungere all’orrore di quelle immagini? Mi viene soltanto da piangere. Se posso, vorrei dare un enorme abbraccio al padre e dirgli che tutti noi resteremo sempre con il ricordo di un giovane non solo pieno di talento ma anche di una simpatia e di un comportamento fantastici”.

 

Fonte: gazzetta.it

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