Poche ma buone notizie dal primo allenamento dell’Inter nella settimana di avvicinamento alla sfida con il Catania. Assenti i nove nazionali, sono tornati a lavorare col gruppo Chivu, Pazzini e Motta, anche se hanno saltato la partitella finale nella gabbia. Per la sfida al Massimino dovrebbero essere abili e arruolati. Stesso discorso per Lucio, che si era fermato (forse precauzionalmente) al ’38 dell’amichevole di sabato contro il Lugano ma oggi ha svolto tutta la seduta insieme ai compagni senza avvertire dolore.
Dal Brasile è rientrato Julio Cesar, colpito da lombalgia. Il portiere è stato visitato dal dottor Combi e non dovrebbero esserci problemi per sabato. Lo stesso giocatore è apparso molto ottimista: “Sto bene, sto bene – ha detto a Inter Channel – Ho chiesto di rientrare prima per non rischiare niente, ora recupero al meglio in questa settimana per esserci contro il Catania. Ho ragionato insieme allo staff della Nazionale e del prof. Runco, ci siamo messi d’accordo e ho fatto un viaggio lunghissimo per rientrare, ma ora sono qui a disposizione”.
Ancora a parte invece Sneijder, così come Poli che da quando è arrivato non è mai riuscito ad allenarsi con continuità. Sull’olandese è difficile sbilanciarsi, la situazione verrà monitorata giorno per giorno. E’ probabile che Ranieri e lo staff medico decidano solo venerdì nell’ultimo provino se schierarlo o meno.
La sfida col Catania è un crocevia fondamentale della stagione nerazzurra. Bisogna tornare a casa con i tre punti. Gli etnei sono in buon momento di forma, grazie anche alle scelte coraggiose di Montella che ha di fatto escluso dai titolari il bomber Maxi Lopez. Nell’ultima partita sono riusciti a strappare in extremis un ottimo pareggio nella non facile trasferta di Novara, dove Gasperini e l’Inter capitolarono. Ma ora non si può più sbagliare perchè la zona Champions è già distante sei punti.