Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Luis Figo, ministro degli esteri nerazzurro, ha analizzato la situazione in casa Inter. Il portoghese ha trattato diversi argomenti: dalla rincorsa in campionato alla fame di vittorie del gruppo, dal recupero di giocatori fondamentali all’importanza del lavoro di Ranieri. Ecco le sue parole:
DIMENTICARE IL PASSATO PER TORNARE GRANDI
“Non si deve vivere di solo passato. Se l’Inter vuole risalire in classifica deve pensare partita per partita. Possiamo recuperare e vincere. La classifica ci penalizza ma abbiamo fatto solo un mese di campionato. I giocatori hanno ancora fame, altrimenti non sarebbero in un grande club. La rosa nerazzurra è importante, ma le grandi squadre non si fanno con i soli nomi. Bisogna dimostrare di essere forti sul campo”.
L’IMPORTANZA DI RANIERI
“Ha riportato equilibrio ed esperienza. Ha allenato squadre importanti sia in Italia che all’estero. L’Inter aveva bisogno di tornare alla normalità. Ora il mister ha bisogno dell’aiuto del gruppo e della fiducia che scaturisce dai risultati positivi”.
TUTTO PIU’ FACILE CON SNEIJDER E MAICON
“Wesley fa la differenza. L’Inter ha bisogno di uno Sneijder al cento per cento, uno Sneijder che garantisce qualità e gol. Lui si sente parte del progetto e vuole ancora vincere con questi colori. Anche il recupero di Maicon è fondamentale. Andate a rivedere i primi minuti di Inter-Napoli e capirete quanto sia importante per i meccanismi di gioco nerazzurri. Le sue cavalcate garantiscono imprevedibilità e danno respiro alla squadra”.