NerAzzurrini in campo, aspettando i grandi

In attesa degli impegni dei grandi (Ricardo Alvarez, Julio Cesar, Diego Forlan, Giampaolo Pazzini, Dejan Stankovic, Sulley Muntari, Joel Obi e Yuto Nagatomo) già quattro giovani nerazzurri sono scesi in campo nella giornata di giovedì indossando la maglia azzurra nelle Nazionali di categoria.

Luca Caldirola, rientrato a Milano dopo una stagione in prestito al Vitesse, in Olanda, ha ben impressionato, come tutti i suoi compagni del resto, nella vittoria da record dell’Under21 guidata da Ciro Ferrara. Nonostante il gol subito in avvio e l’inferiorità numerica rimediata al ’17, gli azzurrini riescono a ribaltare il risultato già nel primo tempo e a mettere in cassaforte la partita nella ripresa. Nel 7-2 di Vaduz contro il Liechtenstein il difensore centrale di scuola Inter disputa l’intera partita e la Gazzetta dello Sport gli assegna un 6.5, uno dei migliori del reparto arretrato. In panchina per tutto il match Marco Davide Faraoni, che avrà l’occasione di prendersi una maglia da titolare già martedì a Rieti quando l’Under21 scenderà nuovamente in campo contro la Turchia, squadra a punteggio pieno dopo 3 giornate, esattamente come gli Azzurrini (che però hanno disputato due partite).

Per l’Under20, invece, è sceso in campo Samuele Longo. Mezz’ora nella ripresa per l’attaccante della Primavera nella sconfitta di misura per 3-2 contro la Germania al Torneo Quattro Nazioni. Per la seconda volta nel corso del torneo Samuele subentra a partita in corso e mette minuti d’esperienza nelle gambe. Punto fermo dell’attacco della Primavera nerazzurra, Longo in questa stagione ha confermato le doti da finalizzatore che nella scorsa annata lo avevano portato a realizzare 5 reti con le maglie di Inter e Genoa primavera andando già a segno 3 volte in altrettante partite di campionato (1 contro il Cittadella, 2 contro l’Atalanta) e segnando 2 gol in 3 partite nella Next Generation Series, la “Champions League” giovanile.

Lorenzo Crisetig prosegue nella sua collezione di presenze con le Nazionali minori e disputa l’intera partita persa dall’Under19 contro i pari età della Romania nel primo match del girone di qualificazione per gli Europei. Sconfitta di misura per 2-1 che sa di beffa, dal momento che i ragazzi di Evani hanno condotto per lunghi tratti la gara. In campo per tutti i 90 minuti anche Matteo Bianchetti, che in estate ha vissuto l’esperienza del ritiro con la prima squadra ed è partito titolare nella sfortunata amichevole contro il Manchester City di fine luglio. Solo panchina per Simone Pecorini, ma anche lui potrà ambire ad una maglia già sabato contro la Svezia.

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