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Nessuna traccia di Lautaro e Thuram: la scelta divide i tifosi

La copertina dell’album Calciatori Panini 2025/26 è appena stata svelata, e la scelta ha già acceso il dibattito tra i tifosi dell’Inter. A rappresentare il club non ci sono Lautaro Martínez o Marcus Thuram, protagonisti assoluti dell’ultimo anno, ma Nicolò Barella, volto simbolo della squadra e dell’Italia. Una decisione che ha sorpreso e diviso i sostenitori nerazzurri.

Barella al centro della scena

La nuova edizione dell’album Panini ha scelto di puntare su volti simbolici della Serie A, con un messaggio che va oltre i gol. Tra i protagonisti figurano giocatori di tutte le squadre di A tra cui Napoli (McTominay), Milan (Leao), Juventus (Yildiz), Roma (Dybala) e Atalanta (De Ketelaere), ma per l’Inter la scelta è caduta su Barella, da anni punto fermo in mezzo al campo e leader tecnico e caratteriale della squadra.

La copertina ufficiale dell’Album Calciatori Panini 2025-26 celebra i campioni della Serie A, tra cui spicca Nicolò Barella dell’Inter.

“Un riconoscimento al lavoro, alla costanza e all’identità italiana del progetto nerazzurro”, è il pensiero che molti tifosi condividono sui social, dove la notizia ha rapidamente fatto il giro tra sorpresa e orgoglio.

L’assenza che pesa

Tuttavia, non sono mancati i commenti di chi si aspettava di vedere Lautaro Martínez, capitano e capocannoniere, o Marcus Thuram, ormai idolo della Curva Nord. I due attaccanti hanno trascinato l’Inter ai vertici della Serie A e restano i volti più riconoscibili a livello internazionale.

La loro esclusione dalla copertina viene letta come una scelta editoriale insolita, forse voluta per valorizzare un calciatore che rappresenta equilibrio e continuità, piuttosto che spettacolo e gol.

Simbolo e rappresentanza

La decisione Panini racconta molto anche del momento dell’Inter. L’era di Cristian Chivu, subentrato in panchina in estate, si fonda proprio su una squadra compatta e guidata dai suoi leader silenziosi. In questo senso, Barella incarna perfettamente lo spirito di un gruppo che vince più con la solidità che con i riflettori.

L’assenza dei due bomber, comunque, non cancella la loro centralità, ma rafforza l’immagine collettiva di un club dove ogni pedina conta allo stesso modo.

This post was last modified on 31 Ottobre 2025 - 22:18 22:18

Published by
Laura Bisogno