Pio Esposito, attaccante dell'Inter, nel corso del match contro il Sassuolo
Il nome di Franceso Pio Esposito farà sempre discutere. Contro la Fiorentina, l’attaccante azzurro ha messo a referto la sua decima presenza stagionale con la maglia dell’Inter, la quarta dal primo minuto. Una prestazione sicuramente non indimenticabile ma che ha comunque messo in luce le sue qualità, soprattutto fisiche. Protagonista in entrambe le azioni che avrebbero potuto portare ad un calcio di rigore per i nerazzurri, il classe 2005 finisce sotto la lente d’ingrandimento di Alessio Tacchinardi.
Una partita che non rimarrà impressa nella testa di Pio Esposito quella contro la Fiorentina. L’attaccante dell’Inter ha faticato ad imporsi al centro dell’attacco nerazzurro ma nonostante questo è stato protagonista in entrambe le occasioni in cui il VAR è dovuto entrare in azione.
Finito a terra in due occasioni dopo un contatto con Comuzzo, Esposito si sarebbe potuto guadagnare un evidente calcio di rigore, non assegnato però né da Sozza né dal VAR. A prescindere da tutto, il suo minutaggio continua ad aumentare e il futuro difficilmente non sorriderà all’attaccante nerazzurro.
Alessio Tacchinardi, intervenuto nel corso di ‘Pressing’ negli studi di ‘SportMediaset’, ha parlato di Francesco Pio Esposito. L’ex calciatore della Juventus ha elogiato l’attaccante azzurro, sottolineando però che gli piacerebbe vederlo giocare in un contesto differente da quello dell’Inter dove tutto potrebbe essere ‘più facile’:
“Mi piace, ma è fortunato perché gioca in un contesto che gira alla perfezione e di alto livello. Ha caratteristiche particolare, è umile, lotta, battaglia, però vorrei vederlo in un’altra squadra“.
This post was last modified on 30 Ottobre 2025 - 11:53 11:53