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Inter, Chivu ha una nuovo attacco: tutte le punte trovano il gol

Chivu sembra aver trovato finalmente una svolta in attacco, ora è un’altra musica rispetto alla gestione Inzaghi, ecco il motivo

L’Inter di Chivu ha dimostrato di avere un’arma in più rispetto alla squadra allenata dal suo predecessore, Simone Inzaghi. Non tanto per demeriti dell’ex allenatore, attualmente in forze all’Al Hilal, ma piuttosto grazie ad un mercato più intelligente e centrato della società. La dirigenza, al netto di qualche errore, è riuscita a sistemare un reparto ormai disastrato.

Tutti i tifosi nerazzurri si ricordano le difficoltà dell’ultima stagione. L’Inter, pur arrivando a giocarsi lo Scudetto fino all’ultima giornata e in finale di Champions League, non è riuscita a concludere nulla, finendo la stagione con zero titoli all’attivo. Un problema imputabile non tanto all’ex tecnico Simone Inzaghi ma piuttosto ad un mercato, quello di due estati fa, incapace di costruire una rosa in grado di affrontare più competizioni.

La vecchia faccia dell’attacco dell’Inter è solo un lontano ricordo

Inzaghi, nella sua ultima stagione, oltre agli intoccabili Lautaro Martinez e Marcus Thuram, ha dovuto fare i conti con delle seconde linee formate da Taremi, Correa e Arnautovic. Di cui due di questi (Taremi e Correa) si sono dimostrati incapaci di segnare e, ancor più grave per il gioco di Inzaghi, rendersi partecipi alla manovra offensiva e contribuire al gioco dei nerazzurri.

Per l’Inter Arnautovic, Correa e Taremi sono solo un lontano ricordo (LaPresse)- spaziointer.it

Diverso è il caso di Arnautovic che, anche giocando a stretto contatto con i suoi compagni grazie alle sue straordinarie capacità tecniche, si è dimostrato totalmente inadeguato a concretizzare quanto creato.

Ora all’Inter è cambiato tutto, non è andato via solo Inzaghi ma anche tutti i tre attaccanti di riserva. Ora vestono rispettivamente le maglie di Olympiacos, Botafogo e Stella Rossa e sono già un lontano ricordo per i tifosi dell’Inter. Infatti ora Chivu può godere di un reparto offensivo completamente stravolto, composto da  Pio Esposito e Ange-Yoan Bonny e, naturalmente, dagli insostituibili Lautaro e Thuram.

Come Bonny e Pio Esposito hanno cambiato l’attacco dell’Inter

La prima cosa che salta agli occhi di questo nuovo attacco è il salto generazionale, rispetto ai vecchi giocatori di esperienza la dirigenza ha deciso di puntare su due dei giovani prospetti più interessanti del nostro campionato. Per il momento questa decisione si sta rilevando una scelta vincente, che può permettere a Chivu più rotazioni e meno paturnie se, come è appena successo, uno tra Thuram o Lautaro, dovesse infortunarsi.

Bonny, assieme a Pio Esposito, completa perfettamente la Thu-La (LaPresse)- spaziointer.it

I due attaccanti non solo hanno più grinta e carattere degli altri tre, ma hanno anche delle caratteristiche diverse tra loro ma complementari alla Thu-La. Bonny è un attaccante di rifinitura che conserva una spiccata propensione al gol (simile a Thuram), mentre Pio Esposito ricopre una posizione da prima punta (alla Lautaro).

Motivo per cui assieme formano un due perfetto che può far sorridere Chivu, che si trova già con un attacco molto più forte rispetto a quello di Inzaghi. 

Published by
Laura Bisogno