Inter, La Russa sorprende: nuova ipotesi sulla questione San Siro (LaPresse) SpazioInter.it
Il Presidente del Senato torna a parlare della questione stadio, presentando una nuova possibilità per l’area di San Siro
Per la città di Milano si apre un nuovo corso. La delibera della Giunta e il successivo sofferto via libera da parte del Consiglio Comunale alla cessione dello stadio di San Siro ad Inter e Milan è finalmente realtà.
Un primo passo per un’epoca, quella del capoluogo meneghino, che intende guardare al futuro. Uno stadio di proprietà consentirà maggiori introiti, oltre che alla possibilità di costruire il tanto desiderato nuovo San Siro, in linea con gli impianti moderni di tutta Europa.
Molto attaccato alla questione stadio è sempre stato Ignazio La Russa, Presidente del Senato della Repubblica e forte sostenitore dell’Inter. La Russa è tornato a parlare della decisione da parte del Comune di cedere ai club l’attuale impianto, soffermandosi poi sugli scenari futuri.
Nel corso della sua intervista ai microfoni de La Repubblica infatti, La Russa ha parlato di un possibile scenario fin qui mai discusso né dai club, né dalle autorità competenti. Di seguito le sue parole:
“La prima volta che sono andato a San Siro ero bambino e non c’era il terzo anello. Mi fece la stessa impressione che fa sui bambini il primo albero di Natale, restai a bocca aperta. La città di Milano viene ricordata nel mondo per San Siro e per la Scala. Abbiamo sempre sostenuto l’indispensabilità del nuovo stadio: lo scontro non era su quello, ma sull’abbattimento di San Siro. Ho persino presentato un piano fatto da architetti per costruire, anche accanto a San Siro, un altro stadio: una possibilità che resta in piedi. Una volta costruito il nuovo stadio, quando magari ci sarà una nuova Giunta che possa garantire i giusti diritti acquisiti dalle società, sarà davvero necessario abbattere San Siro? Chi vivrà vedrà”.
This post was last modified on 2 Ottobre 2025 - 17:56 17:56