"Eserciteremo il riscatto": Inter, la rivelazione di mercato LaPresse spaziointer.it
La sessione estiva di mercato deve ancora cominciare, tuttavia arrivano le prime conferme, anche in casa nerazzurra.
L’Inter è attesa dalla finale di Champions League in programma sabato alle ore 21:00 contro il Paris Saint Germain: fino a quel momento, focus massimo sulla partita e vietato parlare di altro, onde evitare inutili distrazioni. Lo sanno benissimo i giocatori, che ieri hanno ripreso gli allenamenti, lo sa benissimo l’allenatore, accostato in queste ultime ore a club arabi, lo sa benissimo la società, che in queste ore non si sbilancia più di troppo nelle possibili voci di mercato. Una finale tanto attesa quanto guadagnata, grazie all’ottimo percorso fatto in Champions durante la fase a gironi prima e quella finale poi, condito dal passaggio del turno dopo una bellissima doppia-sfida contro il Barcellona.
È chiaro che con l’avvicinarsi del finale di stagione, ci si avvicina anche al tanto atteso calciomercato, che ufficialmente avrà inizio il primo luglio, dopo il 30 giugno scadono i contratti in essere tra calciatori e club. Il club nerazzurro, così come i club che parteciperanno al Mondiale per Club, avrà a disposizione un’ulteriore finestra di mercato, che va dal primo giugno al 10 giugno.
Nel frattempo, è già ora di tirare le prime somme dell’annata appena disputata, soprattutto dei giocatori in prestito: c’è né uno che ha fatto particolarmente bene e il club è intenzionato a riscattarlo. Stiamo parlando di Filip Stanković, figlio d’arte, portiere classe 2002, questa stagione in prestito al Venezia.
Il club lagunare aveva l’obbligo di riscatto in caso di permanenza in Serie A, mentre può esercitare il diritto di riscatto in caso di retrocessione in Serie B.
Stankovic lo riscatteremo a 1,5 milioni di euro e una percentuale che rimarrà all’Inter per il futuro, abbiamo la possibilità di farlo entro il 18 giugno.
Queste le parole del direttore sportivo del Venezia, Filippo Antonelli, durante la conferenza stampa di chiusura della stagione. Il Venezia, dunque, eserciterà il diritto di riscatto del portiere nerazzurro, con l’Inter che avrà una percentuale del 50% sulla futura rivendita.
Per quanto riguarda Carboni, il Venezia ha diritto di riscatto, l’Inter di controriscatto: per lui devo parlarne. Radu aveva un contratto importante con l’Inter, noi ne abbiamo pagata una parte. In porta abbiamo Stankovic, Plizzari, Neri, penso che siamo a posto.
Queste le parole del DS del Venezia sugli altri due nerazzurri, Carboni e Radu, con il portiere rumeno che farà ritorno all’Inter.