Inter-Lazio, caos VAR: il retroscena Chiffi-Barella e Rocchi fa chiarezza LaPresse spaziointer.it
Il designatore arbitrale è intervenuto dagli studi di DAZN per il classico appuntamento di Open VAR, analizzando l’episodio di Inter-Lazio.
L’ultima giornata del campionato di Serie A ha fatto parecchio discutere in termini di episodi arbitrali, soprattutto sui campi dove ci si giocava lo Scudetto: a San Siro, dove si stava disputando Inter-Lazio, e al Tardini, dove in campo c’erano Parma e Napoli. Tra l’altro i due episodi più discussi sono avvenuti a distanza di pochi minuti, quasi a giocarsi una stagione intera.
Sul prato di San Siro, al minuto 87′ l’arbitro Chiffi viene richiamato al monitor per un possibile tocco di mano punibile di Bisseck in area di rigore: ovviamente sulla panchina nerazzurra si scatenano le polemiche, così come su quella laziale. Prima della revisione, l’arbitro espelle entrambi gli allenatori, che si godono gli ultimi istanti di partita fuori dal terreno di gioco, insieme. Decisione finale? Rigore per la Lazio e successivo pareggio, che spegne ogni speranza per i nerazzurri di scavalcare il Napoli, che in quel momento stava pareggiando con il Parma.
Appena Chiffi termina l’On Field Review, il capitano dell’Inter, Nicolò Barella, corre dal direttore di gara per chiedergli chiarimenti, con una frase iconica: “Noi ci stiamo giocando la vita!“. E Chiffi gli risponde: “Anche noi, sempre. Fermati, è così, lo apre e lo lascia“, spiegandogli perchè ha preso quella decisione.
A 24 ore dalle polemiche che si sono scatenate a San Siro, dagli studi di DAZN è intervenuto il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, nel consueto appuntamento di Open VAR. Tanti gli episodi da analizzare, in particolare il tocco di mano di Bisseck in area di rigore in Inter-Lazio. Questa l’analisi dell’ex fischietto:
Bisseck parte concettualmente per la non punibilità perché tiene le braccia dietro la schiena: il problema è che lo allarga. Probabilmente in modo istintivo, non penso alla volontarietà: ma l’istintività porta il braccio verso il pallone.
E’ un rigore da concedere assolutamente con l’OFR. Mi rendo conto la difficoltà di accettarlo, perché i minuti finali non sono mai semplici: ma stavolta è stata applicata correttamente l’interpretazione del fallo di mano.
Rocchi dunque conferma la punibilità del tocco di mano del difensore nerazzurro, anche se molti tifosi della benamata non lo accetteranno ancora. Infine il designatore conferma la buona prestazione di Chiffi:
Credo Chiffi abbia fatto una buona gara in un contesto molto complesso: la partita è stata difficile ma ha sempre scelto la strada giusta e corretta. E’ una prestazione sicuramente positiva in un contesto molto difficile.
This post was last modified on 20 Maggio 2025 - 09:41 09:41