La sentenza non risparmia Simone Inzaghi (LaPresse) - spaziointer.it
Accuse pesantissime nei confronti di Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro è stato ritenuto reo di aver snobbato il derby e, più in generale, la Coppa Italia.
Il calcio è strano, ma la sua imprevedibilità lo rende ogni volta più affascinante. L’ennesima testimonianza è andata in scena ieri sera a “San Siro”, dove un Milan all’ultima spiaggia ha tirato fuori l’orgoglio e la cattiveria come raramente accaduto in questa stagione e ha eliminato l’Inter, fiduciosa di arrivare in fondo ad ogni competizione. La stanchezza comincia a farsi sentire inequivocabilmente nelle gambe dei calciatori di Inzaghi, per cui il ko di ieri è un forte campanello di allarme.
Secondo Fabio Capello, intervenuto sulle pagine de “La Gazzetta dello Sport”, la sconfitta non può essere imputata esclusivamente allo stress psicofisico. Questa la disamina dell’ex tecnico:
“Di mezzo ci vedo un po’ di presunzione, anche nelle scelte di Inzaghi, che ha fatto uso massiccio del turnover in un derby che valeva comunque una finale. Simone ha vinto parecchie volte la Coppa Italia, già con la Lazio prima e a Milano poi, ora mi è parso l’abbia snobbata un po’ troppo.“
Capello ha inoltre fatto il punto sulla mentalità della squadra:
“Non vorrei che nello spogliatoio dei campioni d’Italia si sia perso un po’ di contatto con la realtà dopo aver superato il Bayern Monaco in Champions. Intendiamoci, l’Inter ha fatto un’impresa, ma forse abbiamo tutti un po’ esagerato nel dipingere le due sfide con i tedeschi, in cui anche gli episodi (e le assenze di Kompany…) hanno avuto il loro peso. E per me non è un caso che dopo siano arrivati i ko con Bologna e Milan”.
Per i nerazzurri non c’è tempo nemmeno per riflettere. L’agenda rimane fittissima e due grandi obiettivi sono ancora totalmente in piedi.
This post was last modified on 24 Aprile 2025 - 12:30 12:30