"Possiamo farlo a chiunque": Inter, dal Bayern lanciano la sfida (LaPresse) spaziointer.it
Tra un paio di giorni l’Inter si giocherà una bella fetta di Champions League contro il Bayern Monaco: un senatore dei bavaresi lancia la sfida ai nerazzurri
Il pareggio dell’Inter sul campo del Parma ha aumentato le ambizioni del Napoli di vincere lo scudetto. Se la squadra di Antonio Conte dovesse conquistare i tre punti sul campo del Bologna, sarebbe soltanto a -1 a sette giornate dalla fine. Sarà una gran bella partita, considerando che i rossoblù in casa hanno perso soltanto una partita in Serie A e lottano per un posto in Champions League.
Ed è proprio il trionfo in Champions che sogna l’Inter, molto più dello scudetto. Simone Inzaghi vuole quella coppa, sfumata soltanto in finale un paio di anni fa contro il Manchester City al termine di una partita molto combattuta. Per farlo, però, bisogna superare il Bayern Monaco ai quarti di finale, con l’andata in programma martedì alle 21:00 all’Allianz Arena.
Il Bayern è primo in Bundesliga e vuole andare più avanti possibile in Champions. Joshua Kimmich, uno dei senatori della squadra, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della radio ‘Ran’: “Noi sfavoriti? Vediamo. Prima giochiamo e poi vediamo cosa succede. Cosa mi aspetto? Difficile dirlo. Non ho visto molto l’Inter in questa stagione“.
Kimmich ha tanta fiducia in vista dell’incontro di Champions: “Penso che tradizionalmente abbiano difeso molto bene, e lo si può vedere in Champions League, dove hanno subito solo due gol. Sarà dura. Certo, abbiamo affrontato un avversario come l’Augsburg che sapevamo non aveva subito molti gol nelle ultime partite, ma ne abbiamo comunque segnati tre. Anche il St. Pauli ha subito pochissimi gol e ne abbiamo segnati tre. Sappiamo che possiamo segnare contro qualsiasi difesa del mondo“.
Il giocatore del Bayern Monaco, quindi, sa molto bene che il punto di forza dell’Inter è la grande attenzione difensiva. Ma è anche consapevole delle qualità della sua squadra in attacco. Il giocatore più in mostra è senza dubbio Harry Kane, ma ce ne sono tanti che possono fare la differenza. Allo stesso tempo, Kompany dovrà fare i conti con gli infortuni di Davies, Coman, Ito, Pavlovic, Upamecano, Musiala.