Infortuni Inter: Inzaghi svela in diretta le condizioni dei Big, poi la rivelazione sull’attacco

Simone Inzaghi svela le condizioni dei top player nerazzurri dopo il pareggio contro il Milan: il tecnico è stato chiaro.

Si è chiuso in parità il primo confronto valevole per la semifinale di Coppa Italia tra il Milan di Sergio Conceicao e l’Inter di Simone Inzaghi. Dopo un primo tempo a reti bianche, seppur non privo occasioni nitide, sono stati i rossoneri ad aprire le marcature nella ripresa, trovando il vantaggio con un gol da bomber di razza firmato da Abraham. Nel momento clou del match, i nerazzurri hanno pareggiato i conti con l’eurogol del grande ex, Calhanoglu. Con la rete di questa sera, il turco è diventato il giocatore della Serie A che ha segnato di più da fuori area tra tutte le competizioni nel 2024/25 (4). Inoltre, quello di oggi è stato il secondo pareggio di fila tra Milan e Inter: non accadeva dalla stagione 2016/17 (in quel caso entrambe le gara di Serie A terminarono 2-2).

Inzaghi fa chiarezza: svelate le condizioni dei big

Dunque, è tutto rimandato di tre settimane per decretare quale sarà la vincente di questo derby che accederà alla finale di Roma. Atto conclusivo che vede il Bologna di Italiano già con un piede e mezzo sul terreno dello stadio Olimpico dopo il 3-0 rifilato all’Empoli. Al termine del match, Simone Inzaghi ha analizzato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sport Mediaset: “È stato un derby, potevamo andare in vantaggio nel primo tempo sull’occasione di de vrij e sull’ultima incursione di Frattesi. Nel secondo tempo, il gol loro ci ha aiutato. Nella ripresa abbiamo fatto meglio della prima frazione. Abbiamo creato tantissime situazioni contro una squadra forte che ha un grande motore e ottimi giocatori. Non è mai facile giocare contro di loro, ma i miei hanno fatto un ottimo derby. Hanno messo in campo grande sacrifico, nonostante avessimo appena 14 giocatori di movimento a disposizione”. 

Nel corso dell’intervista, Inzaghi ha fatto anche il punto della situazione sulle condizioni dei alcuni big nerazzurri: “I ragazzi sono stati bravissimi. Il gol subito è nato da un rimpallo clamoroso tra Thuram e Frattesi. Potevamo fare meglio, eravamo tutti sotto la linea della palla. È stato bravissimo Abraham, la squadra però non si è disunita. La squadra dopo il gol non si è disunita ed abbiamo fatto un secondo tempo con occasioni per Zalewski e Mkhitaryan e Maignan è stato bravissimo. Non abbiamo fatto calcoli, ci sarà il ritorno tra 20 giorni. Speriamo di arrivarci con più scelte. Dimarco e Arnautovic hanno avuto degli affaticamenti: ieri non hanno lavorato. Stamattina  invece si sono mossi, ma insieme allo staff medico abbiamo deciso di non rischiarli perché tra 48 ore saremo in viaggio per Parma. Quindi, dobbiamo cerchiare di salvaguardare il loro stato fisico”. 

Il tecnico dell’Inter ha concluso il suo intervento parlando specialmente della coppia Correa-Thuram: “Noi siamo arrivati in questo mese d’aprile con tantissimo orgoglio, abbiamo giocato ogni partita al massimo. Il mio sogno di allenatore è di avere a disposizione tutti i giocatori. Aspettiamo il rientro di Lautaro e Dumfries. Sono fortunato ad allenare questo gruppo, hanno una disponibilità e un attaccamento alla maglia che mi rende orgoglio di essere il loro allenatore. Correa Thuram come coppia? Secondo me hanno fatto bene, già a Verona giocarono insieme a novembre e fecero grandi cose, poi Correa ha avuto problemi e così come Thuram, è una coppia che mi piace. Sono complementari, loro sapevano che dovevano gestire le forze perchè non avevo cambi in attacco e li ho ringraziati. E’ stata una partita fisica e di grande sacrificio”.