L’Inter di Simone Inzaghi in questa stagione vola, c’è il sogno triplete? I dati a confronto con la stagione 2009/10 sono clamorosi.
Questa Inter continua a macinare punti su punti come un rullo compressore. Nonostante qualche passo falso effettuato ad inizio stagione ora l’Inter è ben salda sul suo cammino e sono chiarissimi gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Simone Inzaghi sa bene cosa vuole e nei suoi ragazzi la mentalità vincente è forte. Obiettivo triplete…anzi poker di coppe, ma con il triplete qualcosa da condividere Inzaghi già ce l’ha. Difatti la stagione che sta portando avanti quest’anno viaggia più forte dell’Inter del triplete, anno 2009/10, e il club nerazzurro sa bene cosa fare con il tecnico piacentino.
Nessun tifoso interista metterebbe mai in dubbio il lavoro fatto da Mourinho, in pochissimo tempo, al Biscione. Arrivato nel 2008, nel 2010 Mou e le sue leggende avevano già in mano una Coppa Italia, una Champions League e uno Scudetto, mai nessuno prima e mai nessuno dopo risucirà a fare meglio.
L’Inter degli ultimi anni di Simone Inzaghi però viaggia forte, soprattutto in questa stagione 2024/25. Come riporta La Gazzetta dello Sport i dati a confronti dopo 29 giornate di Serie A con l’Inter del triplete sono eloquenti.
L’Inter di quest’anno vanta il primato in classificato con ben 64 punti contro i 60 di Mou con un distacco maggiore e i gol fatti sono quasi dieci in più. Tre reti in più realizzate in Champions League e ben cinque reti in meno subite. La corsa in Coppa Italia è ancora viva per accedere alla finale, lo Scudetto invece si sente. Manca solo la Supercoppa Italiana, ma nulla di grave.
Dunque INzaghi schiacciasassi. La sua capacità di mantenere coesa e forte la squadra adesso sta ripagando sempre di più e l’Inter non a caso in questa stagione sogna in grandissimo.
Sogna in grandissimo anche Oaktree che vorrebbe tenersi ben stretto l’allenatore italiano per il futuro e non vorrebbe lasciarlo andare via come successe alla vecchia dirigenza con Mou dopo la vittoria del treble. Certo è che anche il tecnico piacentino non vorrà andarsene così facilmente dal club. Intanto la Beneamata rimane ben focalizzata per rendere tutti questi sogni realtà e portare questa squadra nell’olimpo del calcio.