Roberto Mancini dice la sua riguardo il gruppo della Nazionale, parlando anche della lotta per il campionato.
Il CT della Nazionale, durante un’intervista per la Gazzetta dello Sport, racconta la situazione della sua nazionale, con un occhio indirizzato anche al campionato italiano.
“Questo è un gruppo sano, di ragazzi per bene. Quando Chiesa, Barella, Mancini, Pellegrini sono andati all’Europeo Under 21, sono stati fra i migliori. Qualcun altro un po’ meno…”.
L’argomento si sposta poi sulla “delicata” questione terzini a Coverciano: “Emerson adesso non gioca, De Sciglio neanche, Florenzi nella Roma ha avuto momenti difficili, Biraghi è altalenante, Di Lorenzo fa un po’ il centrale e un po’ l’esterno, Spinazzola ha qualità ma è poco utilizzato, Lazzari non è terzino e non è un’ala… Il momento è un po’ così, ma dovrò scegliere tra questi: da qui a giugno spero almeno che giochino”.
La conversazione, continuando, converge sulla Serie A, e sorge spontanea la fatidica domanda: chi vincerà lo Scudetto? “Duello aperto Juve e Inter, con l’incognita della Lazio che non ha l’impegno europeo e, se si trova lì verso la fine… La Juve è più forte, ha più scelta, ma l’Inter è molto vicina, si è rinforzata, può accadere di tutto”.
Ultima domanda che riguarda il possibile nuovo innesto a centrocampo per l’Inter: Eriksen può cambiare la stagione? “Nessun giocatore può cambiare una squadra, altrimenti Messi avrebbe vinto il Mondiale”.
This post was last modified on 18 Gennaio 2020 - 16:46 16:46