La carica nerazzurra: superata quota 400mila biglietti venduti a San Siro

C’è entusiasmo intorno all’Inter. I numeri non mentono, non dicono bugie quelli di una classifica ben oltre le previsioni e non mente l’affluenza dei tifosi nerazzurri. Contro l’Atalanta si punta a nuovi record, prima superare quota 50.000, poi caricare la squadra verso un turno che, scivoloni di Juve e Napoli permettendo, farebbe sognare di più.

San Siro, arma in più nerazzurra

Scrive il Tuttosport che il popolo nerazzurro ha già fatto incetta di biglietti anche per il posticipo contro

l’Atalanta, sulla scia di una media-spettatori che è la più alta di tutta la serie A: in questo momento si attesta
oltre quota sessantamila a partita. Qualcosina di meno dopo il prossimo turno, alla ripresa del campionato, ma sono comunque numeri imponenti: l’obiettivo, nella sfida ai bergamaschi, è sfondare quota 50mil.

Ma non solo, l’Inter ha una particolare classifica in cui domina a mani basse.  È la classifica dei biglietti venduti per le gare casalinghe dei nerazzurri: ormai siamo sopra i 400mila, un numero spaventoso. Perché, pure contro l’Atalanta, San Siro, nonostante il match sia alle 20.45 in periodo invernale, ad oggi sono stati già venduti circa 45mila ingressi, tra biglietti e abbonamenti e pensare che venga superata quota 50.000 non è utopia.

Attenzione poi alla media per gara. All’Inter infatti i match interni di cartello non mancano. San Siro deve infatti ospitare ancora Lazio (30 dicembre ore 18), Roma (21 gennaio ore 20.45), Napoli e Juventus, quattro partite dove è ipotizzabile superare quota 70.000.

Domenica poi l’Inter potrebbe ritrovare il gradino più alto del podio: deve battere l’Atalanta, sperando che Napoli

e Juve vengano fermate rispettivamente da Milan e Sampdoria. Giusto un mese fa, il derby che ha fatto traboccare
di gioia il Meazza: San Siro gremito e ripagato con la miglior moneta: vittoria su rigore all’ultimo minuto, il massimo per un tifoso. Oltre 78mila spettatori quella volta, con oltre 4,8 milioni di incasso per il botteghino interista. In quel caso, prevendite aperte un mese prima e subito caccia al biglietto. Contro il Torino, dieci giorni fa, si sono sfiorati i 72mila. Adesso i tifosi sono pronti a riallacciare il filo del discorso, dopo la pausa dovuta ai play-off Mondiali.