ausilio
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio è ha parlato ai microfoni di Sky Sport della partita decisiva dell’Italia contro la Svezia di questa sera e anche del futuro di Luciano Spalletti. Ecco le sue parole.
Sensazioni per questa sera?
“Pensavo che si potesse affrontare in un modo un po’ più rilassato, visto che gioca l’Italia e non l’Inter. Ma le sensazioni sono le stesse; oggi non ci sono moduli né schemi, c’è solo la maglia azzurra”.
Come si vince una gara così?
“Non posso conoscere esattamente come sanno, ma ci sono situazioni uguali per tutti in ogni partita. Ci vuole massima attenzione, pazienza, forza e capacità di saper cogliere il momento giusto che arriverà. Abbiamo una squadra di qualità, giocatori importanti, uno stadio che supporterà questi ragazzi. Bisogna solo aspettare il momento giusto cercando di prendere meno rischi possibile”.
Cosa l’ha colpita in negativo della gara d’andata?
“Sarò sincero, ero via e l’ho vista in modo particolare essendo a cena, non ho seguito come si dovrebbe. E’ stato un match particolare, molto difficile; gli svedesi l’hanno messa sul piano fisico concludendo poco, hanno trovato il gol in maniera strana e su quel gol hanno costruito gli ultimi minuti, senza darci troppe opportunità. Oggi sarà una cosa diversa”.
Giusto continuare con il 3-5-2?
Se dalla Figc chiedessero Spalletti in prestito, cosa risponderebbe?
This post was last modified on 13 Novembre 2017 - 14:25 14:25