Ieri c’è stato il big match tra Napoli e Inter, conclusosi sullo 0-0. Risultato prezioso per l’Inter che ha fermato i partenopei. Ecco le cinque verità.
Una prestazione difensiva notevole ha permesso ai nerazzurri di uscire indenni dal San Paolo e bloccare il Napoli sullo 0-0. I dovuti ringraziamenti vanno ad Handanovic, ma la stessa Inter ha rischiato più volte di colpire in contropiede. Per quanto visto sul campo, risultato giusto; ed ecco i cinque verdetti:
1. Candreva quasi rinato
2. Pressing compatto unico modo per fermare il Napoli
La partita di ieri può servire da lezione a chi si appresterà ad affrontare la squadra di Maurizio Sarri. Come già era successo con il Manchester City, con un pressing molto alto e unito il Napoli ha avuto difficoltà in impostazione. Difatti, le occasioni avute dai partenopei ma neutralizzate da Samir Handanovic sono nate tutte da giocate singole: vale a dire grandi palloni filtranti, o al massimo disattenzioni difensive che però sono state rare ieri sera. L’Inter ha trovato il modo giusto per stoppare il Napoli.
3. Che Vecino!
4. Difesa di personalità
In 90′ sono state pochissime le volte in cui la difesa, in uscita, ha spazzato via il pallone. Questo merito anche forse di un’iniezione di fiducia nata dall’essere la miglior difesa del campionato. Spalletti insiste molto sul far partire le azioni da dietro, e nonostante il pressing del Napoli, i 4 difensori con l’ausilio dei centrocampisti riuscivano spesso ad uscire bene e far partire importanti azioni offensive. Personalità da vendere.
5. Handanovic strepitoso