Che in casa Inter ci sia aria di cambiamento è ormai cosa nota, nonché inevitabile.
Quel che non era ancora molto noto è che dopo la sfuriata di mister Zhang e la chiamata ad Ausilio e Gardini per il licenziamento di mister Pioli, tutti ma proprio tutti hanno tremato e pensato di fare la stessa fine, come racconta la Gazzetta dello Sport. Naturalmente il discorso vale per tutti tranne che per Zanetti che vanta un contratto a tempo indeterminato con la società nerazzurra (incredibile, ma vero!).
Più che un ribaltone, quello di Suning appare essere un aiuto ed una maggior divisione dei ruoli e responsabilità all’interni della società. Dopo l’arrivo strategico di Walter Sabatini, sono infatti imminenti quelli di Davide Baccin come responsabile scout nerazzurri, Corrado Verdelli, figura cardine tra la prima squadra ed il settore giovanile a capo del quale rimarrà Roberto Samaden con Daniele Bernazzani responsabile tecnico.
Non ci sono grosse novità sul fronte Oriali, anche se sembra ormai certo il suo ritorno alla “casa madre” per essere l’uomo di riferimento tra l’allenatore, la squadra e la società.
La sfida di Suning va avanti in fretta, anche se i tifosi sperano in una rivoluzione vera e propria, in società e sul campo.
This post was last modified on 11 Maggio 2017 - 09:25 09:25