Dopo la brevissima era Thohir, che aveva acquistato la maggioranza della società da Massimo Moratti nel novembre del 2013, la svolta epocale è avvenuta nell'ultimo giugno. Il ricco gruppo cinese di Suning, diretto da Zhang Jindong, diviene primo proprietario del club con l'obiettivo di riportalo ai fasti di poco tempo fa. Questa foto vuole essere un grande messaggio di speranza verso il futuro, consapevoli del fatto che, sia in campo che al di fuori di esso, c'è qualcuno all'altezza di questi 109 anni appena trascorsi. Nella continuità di un capitano argentino e nella novità di una proprietà e presidenza straniera. Non una paura per chi è nato per essere "Fratello del Mondo".
Suning sponsor, il gruppo cinese tratta per nuovi investitori
L’arrivo di Suning è stato, senza dubbio, un toccasana per la situazione finanziaria nerazzurra. Come scrive il Corriere dello Sport, Suning ha sistemato i bilanci interisti dal proprio arrivo nell’estate 2016. Dopo aver acquistato il 68% delle quote da Thohir, si è accollata i debiti e ha fatto i conti col Fair Play Finanziario. Tutto questo fornendo 140 milioni per il mercato e promettendone altri 150 per il prossimo. Tutto ciò è stato possibile anche grazie alle sponsorizzazioni di Suning, visibili già nel cambio nome della Pinetina o sulle maglie da allenamento dei nerazzurri. Il 30% ancora nelle mani di Thohir non sarà liquidato immediatamente, poiché il gruppo cinese e il patron indonesiano condivino interessi finanziari anche extra Inter. L’obiettivo è, comunque, quello di acquisire il 100%, magari congedando Thohir con la vittoria di un trofeo.
This post was last modified on 18 Aprile 2017 - 14:30 14:30