Inter, Icardi troppo isolato: cambio modulo e seconda punta a sostegno del capitano?
Non dev’essere una critica, neppure una costatazione tanto per fare. Semplicemente, un’ipotesi di diversificazione…
Per la verità, non ce lo chiediamo solo ora. E neppure la stessa Inter, che da mo’ è alla ricerca di una seconda punta da affiancare al capitano. Anzi, più che da affiancare, una pedina che sostituisca Icardi in caso di necessità. Il capitano nerazzurro è abilissimo nel far reparto da solo. Movimenti senza palla, pochissimi punti di riferimento, sono all’ordine del giorno. Icardi, si sa, è una prima punta da brividi, quando gli esterni fanno il loro dovere, ossia Candreva e Perisic. Ma in determinate circostanze, partite, la sensazione è che si debba cambiare, voltare pagina; trasformarsi, anche solo per 90′.
Sono anni, troppi anni, che l’Inter schiera il modulo a sostegno di un’unica punta. 4-2-3-1, così i nerazzurri si sono stabiliti con Pioli. “The same way with Mancini, de Boer”… Insomma, non è forse giunto il momento di cambiare?! Ebbene, crediamo di sì. Perlomeno, che si cambi nel momento del bisogno, quando la ruota gira a stento; quando l’Inter ed i suoi interpreti risultano prevedibili ed inefficaci negli ultimi sedici metri. Quando gli esterni non carburano, ed una seconda punta servirebbe, eccome, da collante tra i reparti.
This post was last modified on 12 Aprile 2017 - 17:46 17:46