Analisi Cagliari Inter, i nerazzurri bramano vendetta dopo l’incredibile vittoria sarda a San Siro di un girone fa. Fu uno dei momenti peggiori della travagliata esperienza a Milano di Frank de Boer. Una di quelle partite che ancora oggi regalano rimpianti ai nerazzurri, lontani dal terzo posto soprattutto per la prima parte di stagione.
I rossoblu hanno da poco tempo cambiato il modulo di gioco. Probabilmente anche a causa dei tanti infortuni che hanno colpito la squadra di Rastelli da inizio campionato. Il tecnico ex Avellino è passato dal consolidato 4-3-1-2 al 4-4-2. Anche in assenza di Borriello e Farias, si è cercato un modulo più solido, anche adattando giocatori in ruoli non proprio congeniali alle loro caratteristiche. Con la linea a 4 a centrocampo è più protetta anche la difesa. Gli esterni di centrocampo infatti sono sempre due tra Isla, Ionita e Barella. Giocatori che possono dare una grande mano anche in fase di non possesso. In attacco la coppia atipica Joao Pedro-Sau garantisce profondità e tanta tecnica. Poi c’è sempre Borriello dalla panchina, autore di 11 gol in campionato e giocatore dal sicuro rendimento in attacco.
L’Inter ha perso 3 delle ultime 14 partite, pareggiata una e vinte 10. Un rendimento ottimale da quando Pioli si è seduto sulla panchina nerazzurra. Da qualche settimana, il tecnico ex Lazio ha cambiato modulo. Rispetto al 4-2-3-1 iniziale, dal match con la Juventus è passato al 3-4-2-1. Perisic più vicino ad Icardi, Candreva a tutta fascia e la difesa a tre. Questi i principali cambiamenti del nuovo modulo di Pioli. Qualche dubbio sul cambio c’è stato e c’è ancora. La squadra con la difesa 4 creava tanto e aveva una manovra anche fluida. Così vengono limitate le caratteristiche principali di due giocatori come Candreva e Perisic, che da ali d’attacco stavano facendo benissimo. Forse c’è poca fiducia nei terzini, escluso D’Ambrosio e la soluzione pensata per evitarli è stata questa difesa a 3. Contro il Cagliari potrebbero essere decisivi i due trequartisti. Con Gagliardini e Kondogbia a combattere con i dirimpettai pari ruolo, Banega e Perisic potrebbero avere spazi importanti tra le linee. Ma attenzione agli esterni di centrocampo del Cagliari, con Candreva e D’Ambrosio impegnati in un doppio lavoro in attacco e in fase di ripiego.
This post was last modified on 5 Marzo 2017 - 12:34 12:34