L’affare Gagliardini-Inter si chiuderà a inizio settimana. Nessun intoppo, nessun inserimento di altre squadre, nessun ripensamento della proprietà Suning. Solo una serie di necessità tecniche per chiudere l’operazione a livello burocratico. D’altra parte, dopo aver trovato l’accordo tra le parti, le strade dei protagonisti sono andate di paripasso. La sintonia tra Atalanta e Inter per trovare un accordo che soddisfacesse tutti non è mai venuta meno. E così sarà, riporta la rosea.
A sbloccare il tutto saranno il ritorno a Milano dell’a.d. Liu Jun e del consigliere Zhang Steven. Il potere di firma del numero due del club determinerà la positiva conclusione dell’affare. All’Atalanta andranno 2 milioni per il prestito, 23 per il riscatto e una serie di bonus fino a 3 milioni nel corso dei prossimi anni. Al giocatore invece verrà sottoposto un quinquennale da 1,5 milioni a salire. Una volta superato questo passaggio, potrà sostenere le visite mediche. A questo punto il suo arrivo ritardato fa scivolare tutta la tabella di marcia.
Gagliardini ieri si è allenato ancora a Zingonia e così sarà oggi. La sua frase rilasciata a Premium aveva schiarito un po’ la situazione: «Sarebbe sicuramente un bel salto». In questi giorni di apparente calma ha lavorato soprattutto l’ufficio legale dell’Inter che ha tradotto il contratto in cinese e preparato i documenti che certificassero il regolare inserimento nel solco del Fair Play Finanziario ’Uefa. A questo punto il dubbio più grosso riguarda l’Atalanta: Gasperini lo farà giocare contro il Chievo?
This post was last modified on 5 Gennaio 2017 - 11:45 11:45