Se una forma di amnesia avesse cancellato dalla nostra memoria l’ultimo anno di calcio, nel vedere José Mourinho e Claudio Ranieri affrontarsi nel Community Shield 2016 saremmo già abbastanza stupiti. Ma negli ultimi dodici mesi è accaduto l’impensabile. Lo Special One, cacciato dai Blues, ha ereditato da Louis Van Gaal la panchina del Manchester United insieme alla conquista della Coppa d’Inghilterra. E oggi alle 17 Ranieri si presenta a Wembley da campione d’Inghilterra, dopo aver condotto le Foxes a uno dei trionfi più incredibili della storia dello sport. Come sono lontani i tempi delle punture, delle prese in giro di Mou al “vecchio” rivale: oggi c’è spazio solo per rispetto, stima e complimenti.
Alla guida dei Blues, nel 2004 Mou prende il posto di Claudio Ranieri, esonerato nonostante 4 buone stagioni (2000-200
3 agosto 2008: Mou è appena approdato in Italia, all’Inter. Ranieri allena già da un anno la Juve che Deschamps ha riportato in A dopo Calciopoli. Nel pre-campionato, Ranieri punzecchia Mou dichiarando: “Non ho bisogno di essere come lui, che vuole vincere per essere sicuro di quello che fa”. La risposta dello Special One non si fa attendere e il giorno dopo se ne esce con la bordata più celebre nei confronti del collega: “Io sono molto esigente con me stesso: per questo ho vinto tanti trofei nella mia carriera. Lui, invece, ha la mentalità di uno che non ha bisogno di vincere e a quasi 70 anni ha vinto una Supercoppa e un’altra piccola Coppa. È troppo vecchio per cambiare mentalità”. 27 settembre 2008.
I due, però, hanno solo iniziato a incrociarsi. Nella stagione successiva (2009-2010), Ranieri siede sulla panchina della Roma. Inter e Roma arriveranno a giocarsi lo scudetto all’ultima giornata e la finale di Coppa Italia. In campionato, 1-1 all’andata e 2-1 per la Roma all’Olimpico il 28 marzo 2010, nella gara che riapre i giochi portando i giallorossi a -1 dall’Inter capolista. Durante quella stagione, culminata con il Triplete interista, le stoccatine sono continue.
Ultimo, ma non per importanza, l’anno scorso fu proptio il Leicester di Ranieri a far esonerare Mou dalla panchina dei Blues.