Oggi l’Inter torna a casa e si porta dietro i problemi non risolti.
La Gazzetta dello Sport sottolinea come il problema della panchina nerazzurra sia il primo da dover risolvere.
L’incontro di giovedì tra Zhang Steven, Ren Jun, Yang Yang e Mancini aveva fatto pensare che fossero state gettate le basi per andare avanti insieme.
Si era parlato anche del prolungamento del contratto del Mancio, per dargli fiducia e scrollarsi di dosso Simeone per la prossima stagione, ma era un colloquio preliminare. Ci si sarebbe dovuti aggiornare, passando prima da Thohir.
Il Mancio ha sicuramente una personalità non semplice ed un ego da dover sempre tener vivo, ma dal canto suo è stufo di questa situazione di precarietà e soprattutto dell’impossibilità di poter avere un dialogo diretto con i vertici della società. Con Thohir i rapporti si sono raffreddati, mentre con il CEO Bolingbroke si sono proprio rotti. Evidente è la sua esclusione da tutti gli ultimi avvenimenti.
Appena l’aereo atterrerà a Malpensa, ci saranno tre giorni di libertà e relax per la squadra e quando si tornerà giovedì al lavoro, il tecnico vuol avere tutte le certezze del caso. Altrimenti sarà rottura. Altrimenti sarà il caos e con il campionato che parte il 21 agosto, non sarebbe proprio una bella situazione.
This post was last modified on 31 Luglio 2016 - 09:43 09:43