Luís Nazário de Lima, noto a tutti come Ronaldo il Fenomeno si è concesso in un’intervista a Calciomercato.com in cui ha analizzato diversi aspetti riguardanti il mondo nerazzurro. Ecco le parole del brasiliano.
SU MORATTI – “L’Inter non lo ha mai perso, e lo dimostra il fatto che sia anche oggi azionista del club. Vicino alla presidenza e a Mancini. Spero tanto di incontrarlo domenica, vorrei riabbracciarlo”.
MOMENTO INTER – “La squadra è partita bene, poi ha avuto un calo. Ma sicuramente si riprenderà”.
MIRANDA – “Ho avuto modo di giocare contro di lui in un Corinthians-San Paolo. Io ero a fine carriera, lui all’inizio. Mi fece subito un’ottima impressione, poi non l’ho più perso di vista. Sicuramente è stato un grande acquisto”.
FUTURO – “Escluderei un ruolo da dirigente, ma non per l’Inter. Ho nel cuore questa società e le auguro ogni fortuna. Personalmente, però, non mi vedo inserito in un singolo club, anche per gli impegni di lavoro che mi portano continuamente in giro per il mondo”.
BRUTTI RICORDI – “Il 5 maggio 2002 il ricordo più brutto? Neanche il 12 luglio 1998 a Parigi è stato un grande giorno per me. Perdemmo la finale contro la Francia per 3-0. Per fortuna poi mi sono rifatto quattro anni dopo con la doppietta alla Germania: titolo mondiale e capocannoniere con 8 gol. Quella, senza dubbio, è stata la più grande gioia per me e per il mio Paese”.