Roberto Mancini ha concesso un’intervista al sito sc.qa durante la recente visita a Doha, La Gazzetta dello Sport ha ripreso le parole del tecnico nerazzurro, pronto a ricominciare dopo la pausa per le nazionali.
“Dobbiamo lavorare duro per rimanere in testa. L’obiettivo è la Champions. È difficile cambiare le sorti di una stagione quando subentri a metà anno. È molto meglio quando lavori con la squadra già nel precampionato. Abbiamo fatto alcuni buoni acquisti. Siamo una squadra giovane, con solo 2 o 3 giocatori di esperienza. Dobbiamo migliorare molto ma sono felice dei giocatori che ho. Stiamo facendo un buon lavoro insieme. Ho cambiato la storia dell’Inter nel 2006-07 e del City al quale ho dato il titolo dopo tanto tempo”.
Il pensiero ad uno dei tanti scudetti vinti va a chi ne fu protagonista indiscusso, cosi come recentemente con la Svezia, Zlatan Ibrahimovic: “Merita di vincere il Pallone d’oro perché è uno dei migliori attaccanti nel calcio moderno, mentre occhio a giovani emergenti italiani come Federico Bernardeschi“
This post was last modified on 19 Novembre 2015 - 08:30 08:30