GdS – Shaqiri: a gennaio arrivo da star, ora pedina cedibile per rifondare l’attacco nerazzurro

Sembra essere Xherdan Shaqiri il sacrificato di lusso per questo mercato estivo. Una parentesi all’Inter, la sua, che ha lasciato parecchi dubbi alla tifoseria nerazzurra. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il giocatore svizzero ha inizialmente fatto sognare i tifosi interisti, fino a finire nel dimenticatoio.

Shaqiri è molto vicino dal vestire la maglia dello Schalke 04. Anzi, preferirebbe farlo il prima possibile, visto che il campionato in Germania comincia prima, e l’ex Basilea sa bene quanto è difficile salire su un treno in corsa. La dirigenza nerazzurra deve però trovare un accordo con la dirigenza di Gelsenkirchen, che offre 13-14 milioni, a fronte di una richiesta da 15 milioni da parte dell’Inter. Questo stallo blocca anche l’arrivo di Ivan Perisic, molto vicino ma ancora manca un accordo con il Wolfsburg.

Nonostante questa situazione, Shaq è parte integrante del gruppo. Mancini non è certo il tipo di allenatore che mette a lato un giocatore per convincerlo a lasciare il club. Infatti non ha mai rotto con il giocatore di origini albanesi. Il tecnico jesino è rimasto un po’ deluso da Shaqiri, e crede che Perisic sia più funzionale al suo 4-3-3. Tra l’altro il croato, in arrivo con la formula del pagherò, appesantirebbe poco questo bilancio, mentre l’uscita dell’ex Bayern, lo alleggerirebbe parecchio. Inoltre è uno dei pochi con cui si può fare cassa, escludendo Kovacic.

Mancini ha deciso di sacrificare Xherdan anche perchè oltre a Perisic, si aspetta anche un terzino mancino, un centrocampista (Melo ieri si è proposto) e un altro esterno offensivo. Proprio in questo ruolo è molto vicino Jovetic, molto più di Salah. Ora però l’obiettivo dopo i grandi colpi di mercato, è vendere e fare cassa. Shaq sarà soltanto il primo.