Il portale web gianlucadimarzio.com afferma l’interesse nerazzurro per Coric. Secondo quanto riportato dal sito oggi in un hotel di Milano ci sarebbe stato un incontro tra Kovacic, il ds Ausilio e l’agente Mario Mamic. L’Inter si è mossa, contatti avviati per il gioiello della Dinamo Zagabria che ha una storia simile a quella di Kovacic. È un classe ’97, ad aprile quando ha compiuto 18 anni ha firmato il rinnovo fino al 2020. Nonostante la giovane età, quest’anno ha fatto 27 partite, con 4 gol e 7 assist quest’anno. Ha giocato e segnato anche in Europa League, oltre ad una presenza nel preliminare di Champions. Ha giocato anche in tutte nazionali giovanili croate, fino all’Under 21. Cresciuto nel Nk Zagabria, si è poi in seguito trasferito con la famiglia a 12 anni in Austria. A quei tempi, poco più che bambino faceva i video con le sue giocate e i palleggi e li pubblicava su youtube. È un fantasista, ha grandi numeri e dribbling. Si è sempre ispirato a Ronaldinho, tra i croati il suo riferimento è Modric. Gioca centrocampista offensivo dietro le punte o da ala sinistra. Poi, nel 2013, la Dinamo Zagabria l’ha riportato in Croazia, per seguire le orme di Kovacic e Halilovic. Ha esordito a 17 anni e 2 giorni nell’aprile del 2014, ha fatto il primo gol a 17 anni e 26 giorni. Numeri da predestinato per chi viene da una famiglia di calciatori. Suo padre è presidente di club di Serie B croata, mentre suo fratello nella Serie B croata ci gioca. Prima di passare alla Dinamo, ha anche fatto anche un provino col Chelsea. Ora non è più un enfant prodige, ora è un giocatore pronto per esplodere, un talento per il futuro. L’Inter, dopo averlo osservato, ci pensa seriamente e ne ha parlato. Ovviamente, non poteva che esserci anche Mateo Kovacic.
This post was last modified on 30 Maggio 2015 - 17:53 17:53