Pupi ha poi proseguito parlando del suo futuro e dell’impressione che si è fatto di Walter Mazzarri: “Mi piacerebbe rimanere a dare il mio contributo a questa grande famiglia che è l’Inter, anche se è difficile che impari l’indonesiano (ride, ndr). Mazzarri come Mourinho? Walter è uno tosto, ha le idee molto chiare. La sua mano sul gruppo si vede e la squadra lo sta seguendo”.
A proposito di Mourinho e della notte di Madrid, il capitano dell’Inter ha raccontato quanto sia stata “una notte indimenticabile per tutti gli interisti, quella coppa la inseguivamo da parecchio tempo e alzarla da capitano è stato molto speciale. Mourinho mi ha fatto gli auguri per il ritorno in campo, rimane un amico con il quale ho condiviso momenti belli e, nonostante la lontananza, mi è stato molto vicino dopo l’infortunio. Il nostro legame durerà per sempre”.
Infine, sugli obiettivi dell’Inter e della nazionale argentina, Zanetti ha dichiarato: “Con l’Inter l’obiettivo è tornare ad essere protagonisti e per ora lo stiamo facendo. Il campionato italiano è difficile, ci sono molte squadre che competono per i nostri stessi traguardi, ma stiamo lavorando bene e vogliamo lottare per qualcosa di importante. Sarebbe fantastico se l’Argentina dovesse vincere il Mondiale in Brasile, calcisticamente la rivalità tra le due nazioni si vive quotidianamente e trionfare in casa loro sarebbe un sogno. Chi è più forte tra Higuain e Tevez? Sono due campioni con caratteristiche diverse, Gonzalo è un finalizzatore implacabile, Carlitos può inventarsi qualsiasi cosa in qualsiasi momento”.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 12 Novembre 2013 - 16:06 16:06