Attraverso le domande dei tifosi Jonathan racconta a InterNOS il rapporto con l’Inter e con i suoi compagni: “Io qui mi trovo benissimo, parlo tanto con i brasiliani perchè parlando la stessa lingua è più facile ma ho un buon rapporto con tutti, con gli argentini o con Pereira o con gli italiani, con tutti. Credo che questo sia molto importante in una squadra perchè bisogna sempre essere un gruppo e stare uniti. Dopo l’assist a Palacio fatto a Catania tutti i miei compagni mi hanno abbracciato? Mi ha fatto piacere perchè loro erano i primi a sapere il momento brutto che avevo attraversato. Loro mi vedono sempre in allenamento e sicuramente il fatto che siano venuti tutti ad abbracciarmi è perchè sapevano che avevo delle qualità per stare in questa squadra“.
In questo lavoro di crescita un ruolo importante è stato quello di Walter Mazzarri “e anche del suo staff – spiega Jonathan -. Ci chiedono di fare i movimenti giusti. Il lavoro che abbiamo svolto in ritiro e quello che facciamo ogni giorno ci fa bene e ci fa sentire bene per dare il cento per cento. Sicuramente devo ancora migliorare la parte tattica e fisica, ma sto bene. Un lavoro simile, in termini di impegno, l’avevo fatto solo con la Primavera quando ero in Brasile”.
Fonte: inter.it
This post was last modified on 3 Ottobre 2013 - 13:24 13:24