Se non ci saranno sorprese come quelle che il 25 luglio hanno rischiato di far saltare un affare apparecchiato da mesi le parti si incontreranno tra una decina di giorni per chiudere. I nodi ancora sul tavolo sono inevitabilmente economici. Non tanto sulla cifra totale che investirà Thohir per prendersi il 65% dell’Inter (anche ci sarà da adeguarla visto che i mesi passano e le firme slittano), quanto su come la torta verrà suddivisa tra fetta che va a Moratti, ricapitalizzazione e ripianamento dei debiti.
Ma in ballo ci sono anche gli equilibri e le dinamiche di una partnership che va studiata bene in ogni dettaglio. Passando dunque anche dalla nuova governance e dai ruoli chiave tra gli attuali e i nuovi dirigenti.
This post was last modified on 9 Agosto 2013 - 13:32