Il 31 agosto si avvicina, l’Inter deve stringere i tempi. Ecco il punto sul mercato nerazzurro…

A poco meno di tre settimane dalla chiusura del mercato, l’Inter è ancora un cantiere aperto. Negli ultimi giorni Branca e Ausilio hanno intensificato i contatti con Stramaccioni per definire le nuove strategie dopo l’inaspettata fumata nera per Lucas.

Il tesoretto destinato all’acquisto del giovane talento verdeoro verrà sfruttato per cercare di raggiungere più obiettivi e colmare le lacune della rosa attuale. Come vi abbiamo anticipato ieri, la priorità è trovare un centrocampista di livello da affiancare a Fredy Guarin. Al momento in pole c’è Nigel de Jong, per il quale il Manchester City chiede circa 10 milioni di euro. Una cifra sicuramente non proibitiva per le casse di corso Vittorio Emanuele, anche se l’ostacolo maggiore è legato alle richieste del giocatore. Il nuovo tetto-ingaggi nerazzurro, infatti, è fissato a 2,5 milioni e Moratti non sembra disposto a fare eccezioni. I contatti con il procuratore sono già stati avviati e, se l’olandese dovesse decidere di abbassare le sue pretese per raggiungere l’amico e connazionale Sneijder, l’Inter potrebbe chiudere in pochi giorni. Le alternative (sempre valide, ma un po’ più complicate da raggiungere) sono Fernando (Porto), Paulinho (Corinthians) e Sahin (Real Madrid).

In contemporanea i dirigenti nerazzurri continuano a lavorare anche sul fronte trequarti per regalare a Stramaccioni un giocatore duttile che consenta al tecnico romano di non abbandonare definitivamente la pista del 4-2-3-1. In questo senso è sempre fitto il dialogo con il Bologna per Gaston Ramirez. La società rossoblu pretende almeno 20 milioni per far partire il suo gioiello, ma l’Inter ha due carte importanti da giocarsi per convincere Guaraldi a concedere un piccolo sconto sul cartellino dell’uruguaiano: Juan Jesus e Samuele Longo, che potrebbero finire in prestito in Emilia per proseguire il loro percorso di crescita in una piazza meno esigente. Sembra non convincere appieno, invece, l’ipotesi Giovani dos Santos, proposto dal Tottenham nell’ambito della trattativa che dovrebbe portare Julio Cesar a vestire la maglia degli Spurs. Sempre sull’asse Milano-Londra, Branca avrebbe sondato il terreno per Aaron Lennon, esterno classe ’87, per il quale però servirebbe un consistente conguaglio in denaro.

Più complicato il discorso relativo alle ultime due necessità, ossia un terzino di spinta e un vice-Milito. In entrambi i casi, infatti, l’Inter dovrà prima sciogliere i nodi legati alle cessioni di Maicon e Pazzini. Se per il primo, qualora non dovesse arrivare un’0fferta adeguata, resta valida anche l’opzione rinnovo, per il secondo la rottura appare ormai insanabile e, in assenza di altre pretendenti, Branca potrebbe essere costretto a sedersi al tavolo con Marotta negli ultimi giorni di mercato per discutere di un possibile scambio con Quagliarella.

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