Wes-Naga-Cou, vittoria convincente a Spalato

Buona la prima per la nuova Inter di Stramaccioni. I nerazzurri ottengono una schiacciante vittoria contro l’Hajduk Spalato per 3 reti a 0 nell’andata del terzo turno preliminare di Europa League.

Il tecnico interista presenta la sua squadra con un più prudente 4-3-2-1, preoccupato dal calore degli oltre 33 mila tifosi croati presenti sugli spalti e, soprattutto, dalla precaria condizione fisica dei suoi. Timori svaniti con il fischio d’inizio: Inter subito padrona del campo, compatta e sempre pronta a ripartire in velocità. Sneijder e compagni, infatti, riescono subito a far prevalere la loro maggior tecnica rispetto alla foga agonistica degli uomini di Krsticevic.

Nello scacchiere tattico dei nerazzurri si cala alla perfezione il nuovo acquisto, Rodrigo Palacio, che dimostra subito la sua utilità svariando su tutto il fronte d’attacco e cercando continuamente il dialogo con Milito e Sneijder. Proprio questi due dimostrano la loro già perfetta sintonia aprendo la partita al 18′: il “Principe” lavora benissimo un pallone sulla trequarti e serve l’olandese che, dopo un paio di finte che mettono a sedere portiere e difensore, deposita la palla in rete.

L’Inter di Stramaccioni riprende da dove aveva terminato la scorsa stagione, ossia dall’asse Sneijder-Milito. Al loro fianco, però, si vede quest’anno anche molta più qualità, data da un Guarin sempre più leader del centrocampo e da un Coutinho in versione super in queste prime uscite stagionali. Il brasiliano entra nel secondo tempo al posto del numero 10 nerazzurro e, al 73′, insacca con un destro a giro sul secondo palo dopo uno scambio nello stretto con Palacio.

Tra i due gol dei fantasisti c’è il 2 a 0 di Nagatomo, agevolato da una deviazione di un difensore croato che spiazza Blazevic al 44′ del primo tempo. Qualificazione già in tasca per l’Inter, pronta a ricevere i croati a Milano il 9 agosto per il ritorno. Altro test importante per amalgamare sempre di più il “vecchio” con il “nuovo”.

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