Con questa lettera apparsa poco fa sul sito ufficiale dell’Inter, Ernesto Paolillo ha consegnato le sue dimissioni al presidente Massimo Moratti. L’addio dell’ormai ex amministratore delegato nerazzurro è arrivato con un po’ di sorpresa (solo pochi giorni fa Paolillo aveva spiegato che, anche se con compiti diversi, il suo lavoro all’interno dell’Inter sarebbe proseguito. ndr) ma va considerato come la naturale conseguenza dell’entrata in società di Marco Fassone, che ricoprirà il ruolo di direttore generale ma avrà mansioni simili a quelle svolte da Paolillo.
Fassone, prima ancora di entrare a far parte del Napoli di De Laurentiis (dove ha preso il posto di Pierpaolo Marino. ndr), era una figura di primo piano del settore commerciale della Juventus (direttore esecutivo area stadio, marketing e vendite) ed è stato uno degli artefici principali del progetto che ha portato alla costruzione del nuovo stadio. Chissà che non sia un ulteriore indizio della volontà sempre più forte di Moratti di regalare una nuova casa ai tifosi nerazzurri.
La certezza è che Fassone, insieme a Branca e Ausilio, avrà il compito di supportare Stramaccioni nella fondazione di una nuova era.