Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli è intervenuto in merito alla situazione Coronavirus nella trasmissione radiofonica Radio Anch’io su Rai Radio 1.
“La situazione non si risolverà entro il primo maggio, credo che dovremo restare a casa ancora per molte settimane. Questa esperienza cambierà i rapporti tra le persone, che dovranno tenere le distanze per diverso tempo”.
“Al momento la situazione è stazionaria e, se non cambia, la fase 2 potrebbe essere il 16 maggio, dipende dai dati. Quando i dati miglioreranno e la situazione inizierà a decrescere, si potrà iniziare la fase 2, riprendendo le attività”.
In conclusione, Borrelli spiega: “La tregua di questi giorni permette di far respirare il personale sanitario e le strutture per le terapie intensive, che prima richiedevano ogni giorno più posti e un carico di lavoro maggiore”.
This post was last modified on 3 Aprile 2020 - 16:24