Alessandro Bastoni, classe 1999, difensore centrale. Queste le caratteristiche del ragazzo che è spiccato più di tutti nella formazione scesa in campo a Napoli. Scelto al posto di Godin, il giovane nerazzurro ha dato prova di essere pronto a diventare una garanzia per il futuro.
BASTONI SEMPRE PIU’ UNA GARANZIA
Non solo Esposito, dunque, per l’Inter: ci sono altri giovani che stanno spingendo forte per far vedere cosa siano in grado di fare.
Conte, infatti, ha già investito più di una volta su Bastoni, che piano piano ha dato sempre più segno di convinzione e prontezza, nei confronti di un ruolo non naturale per lui. Il centrale, di fatti, ha dovuto vedersi schierato più esterno nell’impostazione a 3 scelta sempre da Conte.
Anche ieri sera, così, il giovane è stato autore di una buona prestazione, a tratti ottima. Non facile, come si è visto per Skriniar, dal quale ci si aspettava molto di più, ieri sera offuscato dal giovane talento nerazzurro.
È ormai certezza il fatto che se Conte chiama, tutti sono pronti a rispondere, ma è pur sempre vero che la piazza su cui si gioca è una delle più difficili e mai scontate. La partita di ieri è infatti servita a dare un’ulteriore conferma di quanto lavoro si stia facendo dietro le quinte.
Bastoni non è altro che il frutto di un investimento sul futuro ed un mister che crede anche in coloro che hanno meno esperienza, affiancandoli ad uomini pronti. Barella, Sensi, Esposito, Lautaro ed ora anche Bastoni con cui si aggiunge un tassello importante per il futuro.
È vero che servono uomini d’esperienza, ma la grinta dei giovani è impagabile, quando il mister è il primo a credere in te, poi, è inarrestabile.