Zanetti su Baggio: “Era come Messi, sapevo che poteva inventare dal nulla”

Ospite al Festival dello Sport organizzato dalla Gazzetta, a Roberto Baggio è stato dedicato un approfondimento al quale ha partecipato anche l’ex capitano e compagno di squadra ai tempi dell’Inter, Javier Zanetti.

ZANETTI: “CON BAGGIO FU SUBITO AMICIZIA”

Queste le parole dell’attuale vicepresidente nerazzurro sul Divin Codino. “Quando è arrivato io ero appena diventato capitano, al suo fianco ho capito cosa volesse dire esserlo. La sua umiltà e il suo silenzio mi facevano capire tanto. Siamo diventati da subito amici. Era una sicurezza, sapevamo che era in grado di inventare qualcosa di incredibile. Vederlo allenarsi era un piacere, si impara tanto da lui. La sua grande qualità è da sempre la semplicità”.

Zanetti ha poi raccontato un aneddoto che lo avvicinò ulteriormente a Baggio: “Eravamo in ritiro e io e Paula vedemmo questo labrador che correva. Due settimane dopo eravamo a cena con Peruzzi vicino Pavia. Mi chiese di accompagnarlo e in macchina c’era il cane: era per me. Lo chiamai Simba. Un giocatore così in squadra fa piacere, vale la pena correre per lui. Ho giocato anche in Nazionale con Messi, fanno la differenza allo stesso modo. Lui inventava, io correvo, e correrò fino alla fine della mia vita. Al suo fianco ho imparato tante cose, vedendo da vicino i sacrifici che faceva per giocare”.

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