Gnoukouri: “Problema al cuore e lungo stop, Ausilio mi è stato molto vicino”

Il 16 ottobre 2016 fu l’ultima apparizione di Assane Gnoukouri in nerazzurro. L’ivoriano gioco 30′ minuti nel match che l’Inter perse al Meazza contro il Cagliari per 1-2. Poi l’anno successivo passo all’Udinese e da quel momento, dopo la scoperta del problema cardiaco ecco il lungo stop.

“Sto continuando a curarmi. Non posso nemmeno correre, non è facile, devi essere forte mentalmente ed avere gente attorno che ti aiuti”.

A Udine le visite mediche hanno riscontrato per il giovane talento di casa Inter, un problema al cuore, che tutt’ora impedisce al giocatore di tornare in campo. Per un intervista ai microfoni di Sky Sport infatti ha detto:“Sapevo di dover aspettare tre o sei mesi e ho aspettato. Sto continuando a curarmi ancora adesso. Non posso nemmeno correre, fare palestra, niente. Non è facile quando fare il lavoro che ti piace è come la tua vita. E’ difficile stare così per due anni. Mi hanno aiutato tantissimo i miei fratelli. E’ come se mi avessero tolto un piede”. Si è parlato anche del caso di Davide Astori che ha sconvolto il mondo del calcio, ed il giocatore ha spiegato che:“Mi ha fatto male vedere quello che è successo a un giocatore che ha avuto un problema simile al mio. Quando ho fatto la visita il dottore mi ha detto che se non mi fossi fermato sarei potuto cadere in campo. Devo aspettare se voglio giocare. Non so per quanto tempo. Spero nella prossima stagione di poter giocare”. Gnoukouri ha parlato anche della vicinanza del Club nerazzurro e soprattutto di Ausilio:Ausilio mi è stato molto vicino. Mi ha preso come un figlio, mi ha aiutato tantissimo. L’Inter mi ha dato altri due anni di contratto.[…] Sono contento di essere ancora un giocatore dell’Inter”.

 

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